Un ventiduenne di San Tammaro (CASERTA) ha perso due dita della mano destra nell'esplosione di un fuoco d'artificio. È accaduto durante i festeggiamenti per l'arrivo del nuovo anno. Per ora il 22enne è l'unica persona rimasta ferita dai botti nel Casertano, almeno dalle prime verifiche effettuate dai carabinieri negli ospedali. Il giovane è giunto nell'ospedale di CASERTA, dove gli sono state amputate due dita della mano destra, ed è poi stato traferito all'ospedale Pellegrini di Napoli per una lesione all'occhio destro. Non è comunque in pericolo di vita. 

Diversa la situazione nel napoletano 

Verso l’1.30 i Carabinieri della compagnia di Caivano, Napoli, sono intervenuti nell’ospedale di Frattamaggiore per un minorenne ferito. Da una prima sommaria ricostruzione ancora da verificare pare che il 16enne - accompagnato al pronto soccorso dal padre - mentre era sul balcone dell’appartamento al Parco verde di un suo zio dove stava festeggiando con la famiglia il nuovo anno, ha sentito un forte dolore al volto. Da lì la corsa in ospedale. Il minorenne ha riportato 2 fori: uno all’altezza della mascella destra e l’altro mascella sinistra e per questo motivo si sospetta possa trattarsi di una ferita d’arma da fuoco, entrata e uscita. Fortunatamente il 16enne sta bene ed è già stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Indagini in corso da parte dei Carabinieri.

E' di 16 feriti il bilancio

E' di 16 il bilancio dei feriti per i botti di Capodanno tra Napoli e provincia. Secondo i dati aggiornati della Questura di Napoli, a restare ferito c'è anche un 18enne di Ponticelli, periferia di Napoli. Dei 16 feriti, 13 sono solo nella città di Napoli e cinque sono minorenni. In provincia i ferimenti si sono verificati a Frattamaggiore, per un maggiorenne ed un minorenne, e a Pozzuoli dove per la ferita alla mano di un minorenne la prognosi è di trenta giorni. 

Nel dettaglio 14 pazienti sono stati curati all'ospedale Pellegrini, tra questi un 77enne che ha subito l'amputazione apicale delle dita lunghe mentre lanciava un petardo, un giovane dello Sri Lanka ferito a una mano da un colpo d'arma da fuoco senza però gravi conseguenze, tre persone con danni alle dita per scoppio di petardi, un paziente che ha subito danni a un dito e la perdita dell'occhio per lo scoppio di un petardo, una paziente che ha subito l'amputazione di parte del dito, e poi 4 traumi oculari lievi e 1 trauma acustico lieve. Due invece i pazienti curati all'ospedale San Paolo: entrambi per ferite lievi.