"Con estremo rammarico ma con forte senso di responsabilità nei confronti della città – dichiara il vicesindaco di Montoro, Tolino – ho deciso di rassegnare le mie dimissioni dall’incarico di vicesindaco e assessore. Non esistono più le condizioni per poter esercitare serenamente e in autonomia le funzioni a me delegate. Quando non si condividono più le scelte amministrative e la politica rallenta lo sviluppo e la crescita di una città, c’è solo una strada da seguire: quella delle dimissioni. Un gesto che ritengo di coerenza e di rispetto nei confronti dei cittadini. Sono stato un sostenitore della fusione che ha interessato i Comuni di Montoro Inferiore e Montoro Superiore, una svolta epocale nella storia del nostro territorio per la quale abbiamo lavorato intensamente prima, durante e dopo la nascita del nuovo comune. A nove anni dalla costituzione, non possiamo immaginare una città senza Piano urbanistico. In questi tre anni abbiamo lavorato intensamente, con i necessari tavoli tecnici e nella piena condivisione con il Sindaco ed altri componenti dell’amministrazione. E’ tutto pronto ma evidentemente manca la volontà politica di approvarlo. Non condivido l’agire scomposto e la mancanza di una moderna visione di sviluppo di un territorio pur dotato di grandi potenzialità. Non esistono più le condizioni di serenità e la volontà corrisposta di proseguire con un comune intento progettuale"
Comune di Montoro, si dimette il vicesindaco Tolino
Lo stesso ha fatto la capogruppo di Agorà, Del Regno
Redazione Ottopagine
La nota