Si e' riunita oggi, sotto la presidenza del ministro della Salute, Orazio Schillaci, l'Unita' di crisi per valutare l'andamento della campagna di testing adottata in seguito alla grande diffusione del virus Sars Cov2 in Cina e alla necessita' di evitare che possano diffondersi in Italia possibili nuove varianti derivanti dalla ripresa del fenomeno pandemico in Cina. Dalle prime attivita' di screening mirate al sequenziamento del genoma del virus, svolte presso gli aeroporti di Lazio e Lombardia, non sono risultate nuove varianti rispetto a quelle gia' presenti in Italia. Si sottolinea, inoltre, conclude la nota del ministero, che i dati epidemiologici confermano come in Italia si registri ormai da tempo una tendenza al miglioramento di tutti gli indicatori.
Covid, riunita unità di crisi: dai primi test non emergono nuove varianti
Dai tamponi in aeroporto su chi arriva dalla Cina
Redazione Ottopagine