Caro libri, l’associazione “La Nostra Libertà” fa appello all’amministrazione comunale di Salerno, affinché metta in campo iniziative che consentano a tutti di poter usufruire del diritto allo studio.
Con una nota indirizzata al sindaco di Salerno, all’assessore alle politiche sociali e alla commissione politiche sociali, il delegato Giuseppe Ramora chiede interventi all’amministrazione.
“È necessario – si legge nella nota - in vista dell’inizio dell’anno scolastico, intervenire, perché senza scuola non c’è cultura, senza cultura non c’è libertà”.
L’associazione, intanto, è pronta a fare la sua parte. “Compete alle istituzioni e quindi al Comune di Salerno, trovare una soluzione al problema – proseguono i componenti dell’associazione che fa capo al consigliere comunale Antonio Cammarota -. Intanto l’associazione La Nostra Libertà, già in campo per la Mensa dei Poveri, contro l’anatocismo bancario, con le consulenze gratuite, con il CAF, con Bacheca Lavoro, con la politica della gente di Agorà Salerno, aprirà la propria sede di via Lucio Petrone 69 tutti i giorni dalle 18 alle 20 per consentire lo scambio di libri di testo usati e di materiale scolastico e didattico”.
Un’iniziativa importante, messa in campo in un periodo storico particolarmente delicato.
“La scuola deve essere uguale per tutti – concludono i rappresentanti dell’associazione - perché il figlio di chiunque deve poter stare nello stesso banco del figlio di chiunque altro, senza differenze sociali o economiche, che impongono il privilegio e umiliano il merito”.
Redazione Sa