Inizia il conto alla rovescia per il Capodanno con i Negramaro a Salerno, in piazza Amendola. Al via da questa mattina al montaggio del palco. Torna il grande concerto al centro della città, ma le restrizioni messe in campo per l'evento fanno registrare polemiche da parte dei commerciati e degli esponenti di opposizione.
Al centro delle contestazioni, in particolare, la decisione del tavolo dell’ordine sul "numero chiuso". Per l'evento, infatti, gli ingressi saranno contingentati e nella "zona rossa" non potranno esserci più di 6mila spettatori, da rilevare con i contapersone.
Lambiase: "L'amministrazione guidata da Napoli non scarichi su altri colpe solo sue"
"Il sindaco Napoli e la sua giunta dimostrano ancora una volta di più la loro inadeguatezza. Sprecare soldi pubblici e’ sempre esecrabile, ma farlo negli stessi giorni nei quali si certifica il dissesto del bilancio e si scaricano sulle future generazioni gli sprechi degli ultimi trent’anni di gestione De Luca, e’ davvero intollerabile.
Si decide di spendere una cifra esagerata per la stranota mania di grandezza di qualcuno che non siede (almeno fisicamente) al Comune e non si e’ nemmeno capaci di “usare” al meglio la ricaduta economica e sociale di una tale somma. Da una parte il concerto non sara’ fruibile se non da pochi fortunati e dall’altra mette in difficoltà i gestori dei locali della movida che si vedranno costretti a scegliere tra la privacy dei loro clienti ed una boccata di ossigeno in questo periodo di crisi. L’amministrazione Napoli non tenti di scaricare sul Prefetto colpe che sono solo sue", l’affondo di Catello Lambiase, consigliere comunale M5S.
Per il consigliere: “Decisioni assurde. In un momento in cui si chiede alla cittadinanza di pagare per i prossimi decenni un aumento dell’aliquota Irpef per coprire gli sprechi delle vecchie amministrazioni, si pensa bene di spendere 400.000 € per un concerto che non porterà una effettiva ricaduta in termini economici per la movida. Bisognava organizzare l’evento in uno spazio più ampio, oppure prevedere un capodanno in piazza con un gruppo meno importante”, la conclusione.
Celano: "Piazza della Libertà: una piazza senza alcuna funzione"
Tra le decisioni contestate anche quella di non aver sfruttato la nuova e più ampia piazza della Libertà. “Abbiamo speso 70 milioni di euro per una piazza che non ha alcuna funzione, se non quella di cortile ad un mega condominio privato, e siamo costretti ad organizzare concerti al prezzo di 400.000 euro a numero chiuso. E nessuno pensi di utilizzare palazzo di città per assistere allo spettacolo dalla casa di tutti”, l’affondo del consigliere comunale di Forza Italia, Roberto Celano.