Ariano Irpino

Rete metallica anti scavalco e di protezione sulla parte alta del ponte lungo la strada panoramica, c'è la delibera del progetto di approvazione relativa alla messa in sicurezza del viadotto.

L'affidamento dei lavori è di queste ore, entro la fine dell'anno alla ditta aggiudicataria. Un importo complessivo pari ad oltre 100.000 euro che sarà interamente coperto a spese del comune, senza gravare sul bilancio dell'ente e le tasche degli arianesi. Risorse economiche attinte da un finanziamento, grazie ad contributo per investimenti in infrastrutture sociali.

“Se è vero che è compito e dovere di una buona amministrazione rispondere alle richieste della propria comunità, eccoci qua – afferma il sindaco Enrico Franza - pronti come sempre per dare un seguito e un riscontro tangibile, concreto ad una richiesta particolarmente sentita e accorata.

Un grido di allarme, un appello proveniente dalla stragrande maggioranza degli arianesi. Sappiamo benissimo – continua Franza - che durante questi anni si sono succeduti purtroppo numerosi episodi di suicidi proprio da quel ponte divenuto tristemente scenario di tragici eventi che non hanno colpito soltanto nel profondo la nostra comunità ma che ci hanno restituito una condizione drammatica che non possiamo di certo più ignorare.

Sia i cittadini che le istituzioni a vari livelli, hanno sollecitato me e la mia amministrazione a innalzare queste barriere attribuendo ad esse una funzione deterrente.”

Questa non può di certo rappresentare una risposta definitiva ne tantomeno, l'unica risposta ad un fenomeno così complesso.

“Mi auguro di fatto - conclude Franza - che insieme a tale azione, insieme alle agli operatori e alle varie figure professionali esperte  dell'azienda consortile sociale ambito A1 possano essere messe in campo ulteriori iniziative che abbiano uno scopo preventivo, alle quali già stiamo lavorando in una logica, in un clima di collaborazione fra tutte le istituzioni e gli attori sociali che hanno il dovere di formare una rete di solidarietà, di prossimità e di vicinanza.”