Benevento

“Se qualcuno ancora pensa che il raddoppio della Telesina possa portare sviluppo solo per il Sannio non ha ben capito l'importanza dell'opera”. Non usa mezzi termini Giuseppe Anzalone, della Segreteria provinciale Cgil sannita ed esponente della Filt Cgil che a gran voce chiede e spera in un'accelerazione dell'avvio dei lavori per il raddoppio della trafficatissima e pericolosa arteria. Opera finanziata dal Cipe, progettata e appaltata, ora bloccata per una serie di ricorsi innanzi alla giustizia amministrativa da parte delle imprese, o meglio dei consorzi di imprese in corsa per eseguire i lavori del primo lotto già appaltato, ovvero il tratto da Benevento a San Salvatore Telesino. Una lingua di asfalto che taglia l'entroterra campana e che rappresenta di fatto “un collegamento – come rimarca più volte Anzalone - tra la dorsale tirrenica (con l'innesco sull'autostrada Napoli – Roma) e quella adriatica con l'imbocco a Castel del Lago della Napoli – Bari”.

L'esponente della Cgil sannita poi spiega: “E' un asse viario che consentirà il reale efficientamento della mobilità nelle aree interne. Sentiamo spesso parlare di questo ma purtroppo ad oggi la mobilità nelle zone interne è disastrosa. E' necessario che tutti facciano la propria parte per sbloccare i lavori, l'iter dei ricorsi. Se oggi molti automobilisti e lavoratori della logistica scelgono di percorrere la Benevento – Telese - Caianello un motivo ci sarà ed è per questo che la necessità del raddoppio per una maggiore sicurezza è ormai indifferibile e necessario al più presto”.

Dalla Statale 372 alla strada ferrata Benevento - Cancello e la Benevento – Avellino – Salerno che è in corso d'opera. “Stiamo costantemente monitorando i lavori che ad oggi, almeno per il tratto costiero proseguono spediti. Per il tratto che attraversa le aree interne invece – denuncia Anzalone – le opere sono ferme. Quest'opera deve essere completata tutta” tuona l'esponente della Cgil che accende i riflettori sui fondi che troppo spesso vengono impiegati per le zone costiere o metropolitane.

Prosegue invece l'ammodernamento della tratta ferroviaria Benevento Cancello via Valle Caudina attualmente bloccata: “Si tratta di un'opera finanziata anche dal Pnrr che darà sicuramente una svolta fondamentale all'infrastruttura che collega tre province ma soprattutto le aree interne della Campania. L'Italia non riparte se si ci dimentica del Mezzogiorno e le aree interne, ovvero del Mezzogiorno del mezzogiorno. E' arrivato il momento di accelerare”.