Olezzi nauseabondi provenienti dal Rio Sguazzatorio: i sindaci di Scafati, Angri e San Marzano sul Sarno invieranno presto un documento all’Arcadis per sollecitare il dragaggio del fiume. È quanto stabilito nella giornata di ieri, al termine del sopralluogo effettuato nell’area della Solofrana, del Cavaiola e dei relativi affluenti. All’incontro hanno preso parte il consigliere comunale di Scafati, Mimmo Casciello (delegato del sindaco), il presidente onorario dell’associazione “Amici di Cappelle”, Enrico Vitiello, il sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli, i consiglieri comunali Eugenio Lato e Roberto Falcone, il sindaco di San Marzano sul Sarno, Cosimo Annunziata e il presidente dell’associazione “Rio Angri”, Mimmo Salernitano.
Durante il sopralluogo sono emerse tutte le criticità della zona che, in vista della stagione invernale, necessita quanto prima d’interventi di manutenzione per contrastare il problema degli allagamenti. Un disagio particolarmente sentito che potrà essere risolto soltanto con interventi di dragaggio nel tratto che va da San Marzano sul Sarno a Scafati. Il tempo, però, stringe e c’è bisogno di un’accelerata netta sul cronoprogramma dei lavori per evitare che la stagione invernale causi disagi e danni al territorio dell’Agro Nocerino Sarnese. Gli interventi, considerata la situazione, dovrebbero essere effettuati con il criterio della somma urgenza, ma difficilmente si riuscirà ad ottenere questo “strumento”. È anche per questo che i sindaci di Scafati, San Marzano sul Sarno e Angri si preparano a inviare un documento all’Arcadis per sollecitare l’inizio delle operazioni di dragaggio nel tratto che va da San Marzano a Scafati.
Redazione Sa