Benevento

Dopo l'amara sconfitta casalinga col Palermo, il Benevento è riuscito a ottenere sette punti in tre partite. Un bottino che gli ha permesso di uscire dalla zona play out, distanziandola di tre lunghezze (in attesa del match di questa sera tra Perugia e Venezia). C'è da dire che la Strega ha mostrato una flessione per quanto riguarda lo sviluppo della manovra, vivendo non poche difficoltà sia contro il Cittadella che col Modena. 

Aspetti di cui Cannavaro ne è consapevole, come sottolineato dallo stesso tecnico nel post gara del Braglia, e sui quali c'è da lavorare nel corso della sosta natalizia. Proprio per questo è in programma un ritiro attraverso cui i giallorossi avranno modo di approfondire i concetti del tecnico, in un momento in cui il campionato sarà fermo e si avrà modo di ricaricare soprattutto le energie nervose e fisiche. 

E' anche importante sottolineare quanto abbiano pesato le prestazioni di Paleari e Manfredini nei recenti risultati positivi. Il primo è stato protagonista (non che fosse la prima volta, anzi) con i rigori parati a Parma e Modena: due interventi, realizzati in momenti cruciali della partita, che hanno permesso al Benevento di tornare a casa con in tasca dei punti molto importanti. Stesso discorso per Manfredini che nel secondo tempo col Cittadella, dopo essere subentrato a Paleari a distanza di molto tempo dall'ultima apparizione, ha chiuso la porta in faccia agli attaccanti veneti, lasciando così il risultato sul definitivo 1-0. 

I due portieri giallorossi si confermano di assoluto valore, grazie anche al lavoro svolto insieme ai preparatori Cotugno e Vigliotti. Da non sottovalutare la presenza di Ghigo Gori che mette a disposizione dei portieri tutta la propria esperienza, maturata in oltre venti anni di carriera e impreziosita da tante promozioni.