Benevento

Nessuna sorpresa, anche stavolta la giunta della Camera di Commercio Irpinia - Sannio si conclude con un nulla di fatto. Manca ancora una volta il numero legale sul bilancio, e dunque i margini si fanno sempre più stretti. 
Sempre più stretti, sì, perché qualora non venisse approvato il bilancio entro l'anno si dovrebbe andare alla nomina, da parte della Regione Campania, di un commissario ad acta per l'approvazione del documento contabile. Bruno nei giorni scorsi aveva dichiarato che quella odierna sarebbe stata l'ultima giunta convocata, ma aveva manifestato l'intenzione di convocare un consiglio per fine dicembre, il 28 forse. 

Qualora in consiglio venisse bocciato anche il bilancio del commissario ad acta di fatto si aprirebbe la strada a un commissariamento totale che poi dovrebbe portare a rideterminare il consiglio. 
Si vedrà, dunque, ma di fatto la frattura non si ricompone dopo la genesi di una presidenza già nata tra le polemiche lo scorso luglio e proseguita tra le polemiche. D'altronde solo ieri Bruno ribadiva l'idea di non essere disponibile a dimettersi in nessun caso, rilanciando idee per la Valisannio e per il Sannio stesso, mentre l'attività è completamente paralizzata. Sullo sfondo un momento difficile e cruciale per territori che si giocano la partita del futuro, come Irpinia e Sannio.