Ogni tecnico che passa per Benevento, pronuncia la stessa frase: "Improta è il classico calciatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere". Una costante confermata anche da Fabio Cannavaro, visto che il calciatore giallorosso è il più presente tra i titolari scelti nelle undici partite dell'ex campione del mondo alla guida della Strega. Un primato che Improta condivide con Paleari, ma ovviamente si tratta di ruoli diversi.
La caratteristica che rende Improta così prezioso è la sua duttilità, proprio come mostrato nel corso del match vinto contro il Cittadella. L'infortunio di Letizia e la squalifica di El Kaouakibi avevano creato un vuoto sulla corsia destra di difesa, spingendo Cannavaro a posizionare Improta in quella zona del campo, già ricoperta in passato con i vari Bucchi, Inzaghi e Caserta in situazioni di emergenza.
Terzino, interno di centrocampo e anche esterno d'attacco. Non è un caso che l'infortunio di Farias pone il dubbio sull'utilizzo di Improta o Kubica alle spalle della punta centrale insieme a Tello sulla linea dei trequartisti nel 4-3-2-1. Riflessioni che conferiscono ampia scelta al tecnico proprio per la duttilità del suo tuttocampista, anche perché Improta, con l'arrivo di Cannavaro, ha mostrato una crescita dal punto di vista della condizione e del rendimento, confermandosi un elemento indispensabile per l'allenatore che, come detto, gli ha sempre consegnato una maglia da titolare.
I più presenti dal primo minuto con Cannavaro:
Improta 11
Paleari 11
Capellini 10
Karic 10
Letizia 10