Avellino

Mercato nero del seme e gravidanze promesse in cambio di denaro: è andato in onda sera a Striscia la notizia il servizio di Luca Abete indaga a Napoli su una pratica illegale che fa leva sulla volontà di avere figli da parte di donne single e coppie omosessuali.

Il modus operandi più diffuso, come documentato dalle telecamere di Striscia, prevede l’atto sessuale in totale anonimato. «Perché sono sposato», rivela un uomo. Come anonime devono essere le analisi che, giustamente, molte donne chiedono prima di avere il rapporto con uno sconosciuto. «Ma è una pratica criminale – spiega Cristofaro De Stefano, direttore di Fisiopatologia della riproduzione dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino – perché espone le pazienti e i nascituri ipotetici a rischi sanitari gravi, come quelli legati alle malattie infettive e genetiche»

E non finisce qui. Abete, con l’aiuto di un gancio, si imbatte in un vero e proprio mercenario della gravidanza: «Quest’uomo promette di ingravidare al primo colpo e in cambio chiede “almeno 15mila euro in contanti’», riporta l’inviato di Striscia. E se la donna volesse spendere meno? «Nessun problema: chi accetta di fare degli incontri a pagamento con altri uomini, in pratica si prostituisce, paga la metà dei 15mila euro previsti per la gravidanza», conclude