Marzo 2021, agosto 2021 e dicembre 2022. A distanza di poco più di un anno è crollata questa mattina l'ultima campata dell'antico ponte di Apice che aveva retto ai cedimenti registrati a marzo e ad agosto dello scorso anno. Si tratta della parte orizzontale del ponte che si trovava ancorata tra i due piloni centrali che attraversano il sottostante fiume Calore, nei pressi del Cimitero, lungo la strada che da Apice Nuovo conduce alla parte storica del paese.
“In questo momento ho una grande amarezza perché non mi hanno ascoltato quando lanciai l'allarme”. Così il sindaco di Apoice Angelo Pepe rimarca ancora una volta come q ualcosa doveva essere fatto prima dopo il primo cedimento registrato e denunciato alle autorità competenti dal Comune con la speranza che la Provincia mettesse in campo azioni concrete per salvare il salvabile. Ora del ponte restano purtroppo solo i piloni. I detriti della campata, l'ultima che era ancora in piedi, sono finiti ancora una volta nelle acque del fiume ostruendo il greto sottostante. Come si ricorderà, dopo due mesi – era ottobre del 2021 – il primo cittadino aveva lanciato l'ennesimo grido di allarme affinchè la provincia mettesse in sicurezza e preservasse la campata ancora in piedi. Manufatto che purtroppo, da questa mattina è crollato completamente.