Montesarchio

Sono sette i medici, dell'ospedale di Sant'Agata dei Goti e del 118, indagati per la morte di Antonio, 15 anni, di Montesarchio, avvenuta il 5 dicembre. Tutti sono stati 'avvisati', per consentire loro la nomina di un consulente di fiducia, in vista dell'autopsia. Il pm Flavia Felaco affiderà mercoledì al medico legale Massimo Esposito l'incarico di procedere all'esame, per il quale i genitori del ragazzo, assistiti dall'avvocato Ernesto Canelli, indicheranno il dottore Giuseppe De Rosa.

L'autopsia servirà a stabilire cosa abbia stroncato l'esistenza del giovane studente della Terza del Liceo musicale ad Airola. Secondo una prima ricostruzione, nella serata di sabato 2 dicembre aveva accusato dolori all'addome che avevano indotto il papà e la mamma, la mattina di domenica, ad accompagnarlo presso l'ospedale di Sant'Agata dei Goti, dove era stato sottoposto ad alcuni accertamenti. Al termine, erano le 14.30, era stato dimesso ed era tornato a casa.

La situazione era precipitata nel corso della notte, quando era stato chiesto l'intervento del 118, che per un'ora gli aveva particato le manovre salvavita. Nulla da fare, purtroppo, per il 15enne, il cui cuore si era fermato per sempre. Un dramma al centro delle indagini dei carabinieri, ai quali i genitori si erano rivolti.