Benevento

La prima sconfitta casalinga della stagione è arrivata a ridimensionare le ambizioni dell’IVPC Rugby Benevento. Il Cus Catania ha sbancato il Dell’Oste per 14-12 in una partita oggettivamente brutta e ricca di errori. Decisive soprattutto le sbandate difensive di capitan Passariello e compagni che hanno concesso troppo agli isolani. I biancocelesti sono stati dominanti in mischia ma disastrosi in touche. Sono pesate anche le assenze di Osvaldo Russo e Mario Caporaso, uomini che potevano fare comodissimo anche nella gestione del match. 

Il primo tempo è cominciato subito con tanti errori con gli ospiti che sfruttano il vento a favore per punire i padroni di casa. Al 12’ il Cus Catania passa a condurre sfruttando al meglio una touche per conquistare una meta di punizione che vale il 7-0. 

La reazione dell’IVPC Rugby Benevento arriva con la meta di Casillo che sfrutta il lavoro della prima linea per trovare il bersaglio grosso. Cioffi però non capitalizza colpendo il palo: risultato che resta sul 7-5. Prima dell’intervallo clamorosa ingenuità dei padroni di casa: palla persa e Tenga senza sostegni si fa soffiare l’ovale che andava spedito fuori con Catania che vola sul 14-5 con la meta trasformata. E’ l’episodio che deciderà la partita. 

Nella ripresa, dopo non aver sfruttato la superiorità numerica, sono i padroni di casa a restare per dieci minuti in inferiorità per l’ammonizione, sinceramente dubbia, di Mario Casillo. Il match continua ad essere spezzettato. Tanti gli errori da ambo le parti. L’IVPC Rugby Benevento non è mai riuscito a prendere ritmo e a sfruttare le qualità di Casillo che al centro gioca pochi possessi. 

Passariello compie una grande ingenuità nella fase finale lasciando per la seconda volta i suoi con l’uomo in meno. La meta di Casillo negli ultimi minuti, trasformata da Cioffi, illude i campani. Il Cus Catania stringe i denti e porta a casa una preziosissima vittoria.