Arzano

Solo un punto. Serata storta per la Luvo Barattoli Arzano che non riesce a tenere testa al Melendugno finendo col cedere in cinque set. “Perdere la prima gara alla decima giornata dopo tante vittorie consecutive potrebbe anche andare bene. Ovviamente non è così. Faremo tesoro delle cose buone di questa sera, abbiamo conquistato un punto importante contro una squadra costruita per vincere il campionato. Analizzeremo le cose che non hanno funzionato pensando già alla prossima gara in casa della Roma” spiega coach Antonio Piscopo al termine del lungo incontro.

La gara comincia in salita. La Luvo Barattoli Arzano non entra subito in partita e viene aggredita dal Melendugno che non si fa di certo pregare per prendere fra le mani le redini della gara. Stival e Antignano passano con regolarità ed al termine del match risulteranno le più incisive. Presto i punti di vantaggio diventano quattro (12-16) una condizione dalla quale diventa complicato risalire contro una rivale che non cala nel ritmo. Si da da fare Aquino, entrano in partita anche le altre ma il gap resta incolmabile. I punti restano quattro e si chiude sul 21-25.

Buona la partenza nel secondo set. Sul 6-3 è coach Bruno Napolitano a spaventarsi e chiamare tempo. Questa volta l’Arzano “funziona” bene e la forbice si amplia: 14-7. Solo a questo punto arriva la reazione delle ospiti che porta una serie positiva di 4 punti, per interrompere la quale coach Piscopo blocca il gioco.  Sul 17-15 dentro Silvestro e Putignano per allungare di nuovo il passo (23-16). Cambio chiuso in occasione della prima palla set. Chiude una battuta spedita fuori dalla Favero.

Nel terzo set Arzano sprinta fino al doppio rosso (10-5). La decisione di attribuire alla squadra di casa un punto genera una disputa fra l’assistente coach pugliese Andrea Rotella e Antonio Piscopo che salomonicamente viene risolta con un doppio cartellino dal signor Baldi di Salerno. La squadra ospite non spaventa più e la Luvo Barattoli allunga (20-12). Chiude Nives Palmese 25-15.

Nel quarto set va tutto storto. Subito sotto di quattro punti non riescono mai a recuperare. Ci sarebbero riuscite sul 9 pari se l’arbitro non avesse visto un tocco che le ricaccia dietro (9-13) costringendo Piscopo a chiedere time-out. Il pari non arriva e lo stress aumenta (17-21). Sul 20-22 una battuta spedita fuori da Bianco lancia definitamente Melendugno che poco dopo chiude con Stival 21-25. La gara dell’Arzano finisce qui, il tie-break non ha offerto praticamente spunti lasciando l’iniziativa alle ospiti che festeggiano: 7-15.