Dopo il caos concorsone al centro fieristico di Ariano Irpino, arriva in un videomessaggio pubblicato su facebook la verità del sindaco Gianluca Festa.
"Ho deciso di registrare questo videomessaggio per fare chiarezza su quanto è accaduto nella giornata di venerdì, soprattutto alla luce dei commenti che si sono diffusi sui vari social e su qualche organo di stampa e anche di qualche mediocre politicante locale in cerca d’autore”.
Prima prova annullata: le responsabilità
“Sui sei concorsi previsti ben cinque si sono tenuti regolarmente entro le 24 - spiega Festa - Quello che è accaduto nella prima prova, annullata, è imputabile a cinque o sei facinorosi che hanno provocato una gazzarra e si sono resi autori di atti di insubordinazione. A causa di questi cinque o sei mascalzoni si sono accumulati ritardi, sono partite accuse di brogli e irregolarità tutte false e destituite da qualsiasi fondamento.
Le indagini della Questura: "Ben vengano"
Per queste accuse la Questura di Ariano ha già avviato le indagini e ho dato mandato all’avvocato Luigi Petrillo di seguire da vicino lo sviluppo di queste vicende perché ci costituiremo parte civile contro questi eventuali sabotatori". "Naturalmente – conclude il primo cittadino - verificheremo se ci sono stati eventuali disservizi nell'organizzazione ma i concorsi si sono svolti in maniera trasparente. La commissione gode della mia piena e totale fiducia. Sono tutte persone di comprovata e specchiata onestà non solo intellettuale”.