Davide Nicola si mostra soddisfatto della prestazione vista contro il Fenerbahce, una delle squadre più blasonate della Superlig Turca. Nonostante la sconfitta per 3-0, il mister sottolinea solo le note positive.
"Eh sì, l'ennesimo, un infortunio per un giocatore che già ne aveva avuto uno simile. Mi dispiace ma purtroppo fa parte del calcio, c'è questo rischio in fase di preparazione anche se si rispettano i giusti carichi di lavoro. Per la partita sono soddisfatto, bisognava tornare a prendere confidenza con la pressione ultra-offensiva, quindi sulla pressione a partire già dal portiere avversario, a prendersi dei rischi nell'uno contro uno. Abbiamo incontrato una squadra più competitiva, con più qualità. Nel secondo tempo siamo stati più sperimentali per permettere ai nostri di allenarsi e valutare le possibilità in campionato".
Salernitana alla ricerca del gol
Sulla scarsa produzione offensiva. "In attacco è mancato qualcosa, bisogna lavorare con molta costanza e i ragazzi lo stanno facendo. Volevo una squadra contro che fosse forte, per far capire ai ragazzi che cosa ci aspetta dal 4 gennaio in poi. Alcuni attacchi alla profondità con mezzali e punte ci potevano portare a segnare anche qualche gol. Devo dire poi che un paio di gol che abbiamo subito forse potevano essere annullati, ci fosse stato il VAR".
Su Sambia, sceso in campo nel secondo tempo. "Avete visto che ha delle qualità tecniche come abbiamo sempre ammesso. È un giocatore che quando ha la palla ha delle idee, ha tecnica, ma deve apprendere a lavorare alla stessa intensità nelle due fasi. In questi 45 minuti mi ha soddisfatto. Se non ci ha potuto dare una grande mano in questa prima parte di campionato è perché non era in condizione".
Davide Nicola difende i suoi e glissa sul mercato di riparazione
Nicola glissa sul tema mercato e mira a valorizzare ciò che ha già in casa. "Non è che ogni volta che finisce una partita parliamo di mercato. Se analizziamo il primo tempo, ho provato Lovato centrale perché è il ruolo che predilige. Poi abbiamo provato Daniliuc come braccetto, che già aveva fatto bene a destra. Poi c'è Fazio, che conosciamo bene. Migliorare significa riconoscere le proprie qualità e prendersi le proprie responsabilità. Mi è piaciuto Bradaric, che si è presentato in buona forma, stessa cosa per Sambia. Per Coulibaly, che ha un grande bisogno di stare bene fisicamente, deve continuare a giocare. Ho visto buone cose anche per Emil Bohinen, deve migliorare in fase di palleggio e fare meno tocchi, poi deve aumentare la velocità di rientro in fase difensivo. Abbiamo avuto un confronto e sappiamo che deve solo giocare con continuità per migliorare in questi aspetti".
Nicola si dispiace per l'ennesimo infortunio di carattere muscolare. "Per quanto riguarda Giulio Maggiore, stava mostrando buone cose, con buoni tempi di inserimento, ci dispiace per lui, per l'infortunio, speriamo non sia nulla di grave". Nicola spende delle parole di sostegno anche per alcuni gregari che non hanno trovato spazio. "Anche Kristofferssen, Motoc e Iervolino devono giocare, sia per restare qui o per avere altre prospettive di carriera. Si faranno le adeguate valutazioni con la dirigenza".
Nicola chiude parlando del ritiro in Turchia. "In questo ritiro stiamo sempre insieme, tutti i giorni. Non c'è cosa migliore da fare per poter riprendere il campionato".