«Prendiamo atto dell’impegno e degli sforzi dell’Amministrazione tutta nel portare avanti i progetti sostenuti dai fondi del PNRR. Non posso però esimermi, anche nel ruolo di presidente della commissione di monitoraggio sul Piano nazionale di ripresa e resilienza, dal segnalare anche in questa sede istituzionale due serie preoccupazioni». Così in una nota Catello Maresca, consigliere comunale di opposizione, intervenuto oggi nel corso della seduta del Consiglio nell’aula consiliare di via Verdi.
«La prima è legata al caro-prezzi che rischia di vanificare tutto il lavoro svolto - ha spiegato Maresca - mettendo fuori mercato le condizioni dei bandi pubblici per le gare, di cui alcune già andate deserte. Bisogna attivare un piano alternativo nel caso in cui le integrazioni economiche chieste al Governo non dovessero arrivare. E fare delle scelte di priorità sulle opere da realizzare. In mancanza di una strategia del Comune si rischia di aprire cantieri per lavori destinati a non essere mai terminati, per penuria di fondi». «Altro grave pericolo» per il leader dell’opposizione di centrodestra «è rappresentato dal rischio di infiltrazioni mafiose negli appalti. Il protocollo siglato con la Guardia di Finanza qualche giorno fa rappresenta solo un primo passo. Occorre invece elaborare dei seri strumenti di controllo di gestione interni sull’esecuzione dei lavori, capaci di monitorare i subappalti e le operazioni post aggiudicazione. Per farlo occorrono volontà politica, strategie e riscorse umane adeguate», conclude.