Benevento

(f.s.) Mai come questa volta aspetterà l'ultimo momento per decidere. Fabio Cannavaro ha l'esigenza di cambiare (squalifica di Karic) insieme all'opportunità di dare nuova linfa alla sua squadra (Viviani, Acampora). E allora è legittimo avere dei dubbi e cercare di rendersi conto fino in fondo su quali giocatori potrà fare affidamento. Un nodo da sciogliere riguarda Pasquale Schiattarella. Domenica è uscito dal campo con qualche doloretto di troppo. Avrebbe forse bisogno di rifiatare, ma intanto al Granillo ha giocato un solo tempo finendo per risparmiare qualche stilla di energia. E poi il tecnico non ci rinuncia così facilmente. La verità è che Pasquale di Mugnano ha la carica che serve per spingere la squadra verso la vittoria e l'acume tattico per tenerla ordinata. E poi non è mica facile rinunciarvi proprio quando finalmente al suo fianco potrebbe contare sulla presenza di Viviani e Acampora. Doppio regista? Magari qualcosa di simile, perchè il bresciano è assai duttile e può giocare senza problemi da interno, così come può farlo Schiattarella, che ha l'intelligenza tattica per ricoprire gli spazi lasciati liberi dal compagno. Nulla è da escludere, fermo restando che l'obiettivo sarà sempre quello di avere in mano il gioco e puntare diritti al cuore dell'avversario.

Qualcosa cambierà a centrocampo. Senza tema di smentita. Esce Karic, che è stato squalificato e al suo posto giocherà qualcun altro. Sulla composizione della linea mediana Cannavaro ci sta lavorando, tenendo presente che sia Viviani che Acampora hanno dimostrato di poter riavere una maglia da titolare. Averli tutti e tre, Schiattarella compreso, non sarebbe un brutto affare, con la possibilità di spostare più lateralmente Improta e contare su una linea di centrocampo davvero competitiva. La sfida col Palermo si avvicina, presto ogni quesito avrà una risposta.