Rispetto alle ultime uscite, il Benevento domenica scenderà in campo con una formazione diversa. Cannavaro sarà costretto a stravolgere completamente il centrocampo, considerata la squalifica di Karic e la condizione non ottimale di Schiattarella che sarà valutata per tutto l'arco della settimana. I due hanno indossato ininterrottamente la maglia da titolare a partire dal match con la Ternana, condividendo la zona nevralgica del campo per ben sei partite consecutive. Una continuità che ha permesso a entrambi di affinare le sinergie, con Schiattarella, in particolare, che è cresciuto dal punto di vista della condizione, anche se lo sforzo scaturito dall'impegno costante gli è costato l'infortunio di Reggio Calabria.
Resta sospesa la sua disponibilità, ma è chiaro che col Palermo ci saranno nomi diversi nella distinta che Cannavaro consegnerà agli ufficiali di gara. Il tecnico ha ricevuto delle risposte positive da Viviani e Acampora, capaci di dare nuova linfa al Benevento nel secondo tempo del Granillo. I due scalpitano per tornare tra i titolari, in effetti sarebbero i sostituti diretti di Schiattarella e Karic in un centrocampo a tre (o in una coppia mediana), con Improta a completare il reparto. Cannavaro spera anche nel rientro di Tello, pedina che più volte ha ritenuto di grande importanza all'interno dello scacchiere giallorosso. Senza contare Koutsoupias e Kubica, col polacco che al Granillo ha giocato per la prima volta, così come Viviani, al cospetto del nuovo allenatore.