Benevento

(f.s.) A veder giocare il Palermo non si ha, di primo acchito, l'impressione che sia una squadra piena di problemi. Ad analizzare bene la partita persa col Venezia alla Favorita si scorge, invece, una squadra troppo frenetica nella manovra e che pensa poco, con un attacco “Brunori dipendente” (e se il bomber non è in giornata non si segna...) e una difesa spesso distratta. Si spiega così l'andamento lento della squadra rosanero in campionato. Che ha raccolto gli stessi punti del Benevento finora (15), ma in maniera sostanzialmente diversa. 

Se il Palermo si lascia leggermente preferire in casa, il Benevento va meglio in trasferta.

I numeri dicono proprio questo: i rosanero, in otto partite, hanno ottenuto alla Favorita 11 punti (3 vittorie, 2 pareggi, 3 sconfitte) con 9 gol fatti e 8 subiti. In trasferta hanno giocato di meno, ma l'andamento è assolutamente deficitario: penultimo posto con appena 4 punti (media di 0,67) in 6 partite, frutto di una vittoria (a Modena), un pareggio (a Bari) e 4 sconfitte (a Reggio, Frosinone, Terni e Cosenza).

Il Benevento, come abbiamo detto, in trasferta si è comportato meglio: 9 punti in 7 partite (media 1,29) con 2 vittorie (Venezia e Ferrara), 3 pareggi (Genoa, Sudtirol e Reggio), 2 sconfitte (Brescia e Como).

Per ottenere dunque il risultato migliore domenica prossima ognuna delle due contendenti dovrà cercare di migliorare il proprio rendimento lì dove ha finora ottenuto di meno, il Palermo in trasferta, il Benevento in casa (6 punti in 7 partite, media di 0,86: una sola vittoria col Frosinone, 3 pareggi con Ascoli, Pisa e Bari, 3 sconfitte con Cosenza, Cagliari e Ternana).

E' vero che le statistiche lasciano il tempo che trovano, ma non è solo un dato statistico che il Benevento sia reduce da 4 risultati utili consecutivi e che il Palermo abbia perso le ultime due. Il rendimento dei giallorossi sembra dunque in risalita, mentre quello dei rosanero è addirittura in picchiata. Cannavaro questo lo sa bene e la crescita della sua squadra non è certo frutto del caso: al di là di qualche prezioso recupero dall'infermeria, tutto il gruppo sembra aver recepito i dettami del tecnico. Ora c'è solo bisogno di far punti, quanti più possibile per risalire una classifica che purtroppo lascia ancora a desiderare.