Applausi e commozione in Villa Matarazzo a Santa Maria di Castellabate, sabato pomeriggio, alla manifestazione "Storia vera di un femminicidio", organizzata dalla FIDAPA di Castellabate. L'incontro dibattito emoziona e fa riflettere in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza di genere: filo della narrazione è stato costruito da chi era vicino alle vittime, uccise in nome di un “amore” malato.
La storia
Toccante la testimonianza di Giovanni Maiorano che ha ripercorso la storia della sorella, Nunzia Maiorano, dal giorno del suo matrimonio a quello della sua uccisione, avvenuta nel 2018 a Cava de' Tirreni per mano del marito Salvatore, che la massacrò colpendola con 46 coltellate, condannato poi a 30 anni di carcere dalla Corte di Cassazione.
Gli interventi
Presenti Roberta Piccirillo, presidente della locale sezione FIDAPA, Marianna Carbutti, assessore alle Politiche sociali di Castellabate, il direttore di Telecolore, giornalista che ha moderato gli interventi, Franco Esposito, Giovanni Maiorano, fratello della vittima, la dottoressa Franca Nobile, psicoterapeuta. Il dibattito è stato incentrato anche sull'importanza, sin dall'età scolastica, dell'educazione al rispetto verso il prossimo. Applaudita dal numeroso pubblico l'esibizione di danza sul tema a cura di "Arte in movimento".