E' stato convocato per oggi alle 11,00 il Consiglio dei Ministri per la dichiarazione dello stato di emergenza in Campania per la frana di Ischia.
All'esame il seguente ordine del giorno: dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio dell'isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022.
Si tratta di uno stanziamento iniziale di circa 2 milioni di euro per far fronte alle prime necessità in base ai calcoli fatti dalla Protezione civile che è sul posto fin dalle primissime ore della tragedia che ha colpito Casamicciola.
Per l'attuazione dei primi interventi urgenti, di soccorso e assistenza alla popolazione e di ripristino della funzionalita' dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, sono stati stanziati 2.000.000 di euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali. All'esito degli approfondimenti circa l'effettivo impatto degli eventi, saranno valutati gli ulteriori stanziamenti necessari per il completamento delle attivita'. L'ordinanza di Protezione civile, che seguira' alla dichiarazione dello stato di emergenza, conterra' anche la proroga degli adempimenti fiscali e contributivi fino a dicembre 2022, per i residenti a Ischia e per gli operatori economici dell'isola, mentre la proroga per il 2023 sara' disposta con norma di legge. Verra' anche prorogata la funzionalita' della sezione distaccata di Ischia del Tribunale". E' quanto si legge nel comunicato finale al termine del Cdm.
«Il governo è pronto a fare la sua parte per Ischia», ha fatto sapere subito la Meloni che ha ringraziato "per la risposta straordinaria che date alle tante emergenze del nostro Paese" nel corso della riunione con il comitato operativo di Napoli.
Il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ha chiesto subito lo stato di emergenza che sarà disposto nelle prossime ore subito dopo il Cdm a Palazzo Chigi.
In Prefettura a Napoli resta operativo il quartier generale che mette insieme i tre livelli istituzionali attivati per l'emergenza, governo, autorità locali e la macchina dei soccorsi.