Salerno

La punta di diamante della Salernitana, Boulaye Dia, è il primo giocatore nell'ultracentenaria storia della Salernitana a siglare un gol ai mondiali. Lo fa proprio contro la squadra anfitriona (1-3 il risultato finale), quel Qatar che è stato schiantato nel match inaugurale contro la solida formazione dell'Ecuador. La nazionale catariota cercava il riscatto e farsi perdonare della sconfitta inaugurale. Nonostante il tifo per i locali, il Senegal è squadra organizzata e ricca di talento.

Il 2-0 subito contro l'Olanda - una delle principali outsider e per tre volte vicecampione del mondo - è stato solo un intoppo. È stato lo stesso Dia a rassicurare i connazionali, a caldo, dopo il match con gli orange: "Ci rimangono altre due partite da giocare". E lui, da leader, si è caricato la squadra sulle spalle, rilevando un peso da novanta come Sadio Mane. Il "nostro" Boulaye Dia ha suonato la carica - forse fin troppo, rimediando un giallo alla mezz'ora di gioco - e sul finire del primo tempo, con i portieri ancora imbattuti, ci pensa lui, il capocannoniere della bersagliera: su un errore difensivo della formazione del Golfo, Dia si fa trovare pronto e brucia il portiere Barsham con un destro imparabile.

Il Senegal si prende i primi 3 punti della spedizione grazie a Dia. Appuntamento decisivo con l'Ecuador, per un match da dentro o fuori

La partita è proseguita con un Senegal praticamente sempre in controllo del match. La ripresa si è aperta con il gol del raddoppio di Diedhiou. La marcatura sembrava mettere in ghiaccio la partita e i tre punti, ma il Qatar risorge grazie ad un gol quanto mai inatteso e, al 78esimo, Muntari riapre tutto. Ciò nonostante, la differenza tecnica è notevole e le speranze dei padroni di casa di raccogliere almeno un punto durano poco: all'84esimo il neoentrato Dieng (che sostituisce l'autore del 2-0, Diedhiou) scarica un missile dalla distanza e infila il portiere che, per la terza volta in giornata, deve raccogliere il pallone dal fondo della rete. Il tabellino finale recita Qatar-Senegal: 1-3. Un tabellino che per la prima volta nella storia mondiale si colora di granata grazie al numero nove dei Leoni della Taranga, Boulaye Dia.

La prossima partita è quella decisiva: Senegal-Ecuador si gioca il 29 novembre alle ore 16:00 italiane. E molti salernitani faranno il tifo per il secondo gol di Dia nella più prestigiosa competizione calcistica del mondo.