Paupisi

Azzurra, come il colore simbolo dell’Unicef, è la panchina inaugurata pochi giorni fa a Paupisi, la prima in Regione Campania nel parco giochi "Antonio D'Agostino"; un’iniziativa voluta dalla Pro Loco di Paupisi in collaborazione con il Comune e l'Istituto Comprensivo Ponte - Paupisi - Torrecuso proprio quando il mondo celebra la giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza e la data scelta coincide con il giorno cui l’Assemblea generale ONU adottò la Dichiarazione dei diritti del fanciullo, nel 1959, e la Convenzione sui diritti del fanciullo, nel 1989.

La cerimonia

Alla cerimonia erano presenti tutte le autorità civili, militari e religiose locali. È seguito poi un momento di confronto dal titolo “No al Bullismo – Insieme si può” alla presenza degli alunni della Scuola Secondaria di I° di Paupisi e in modalità remoto degli alunni della Scuola Secondaria di I° di Ponte e Torrecuso con i loro rispettivi docenti e alla presenza di diversi soci della Pro Loco e di cittadini di Paupisi.
Ad aprire i lavori il sindaco di Paupisi, Antonio Coletta che ha espresso soddisfazione per l'installazione della panchina azzurra sul territorio paupisano e per le ottime iniziative che porta avanti la Pro Loco ed ha sottolineato che “a Paupisi non vi è nessun caso di bullismo poiché siamo una grande famiglia”. Mentre Renzo Mazzeo, Presidente del Comitato Provinciale Unpli Benevento, ha elogiato l’ottimo lavoro del presidente Orsillo e di tutto il suo gruppo in particolar modo per la grande attenzione verso problematiche sociali come il bullismo. Lo spunto iniziale al dibattito è stato fornito dalla senatrice Elena Ferrara, promotrice e prima firmataria della legge 71/2017 contro il Cyberbullismo, che ha raccontato la toccante storia di Carolina Picchio, studentessa vittima di cyberbullismo e revenge porn, che non riuscendo a sostenere il giudizio altrui, decise di suicidarsi. A lei è dedicata la Legge 71, promulgata nel 29 maggio del 2017, su proposta della senatrice stessa, che consente ai minori ultraquattordicenni, vittime di cyber bullismo, di richiedere autonomamente la rimozione, oscuramento o blocco di contenuti personali e lesivi dalla rete Internet. Legge che l’avrebbe salvata, se solo ci fosse già stata, quando l’ex fidanzato (anche lui solo quattordicenne) ha pubblicato in rete un video che la ritraeva intenta in atti sessuali, simulati, dopo averle fatto assumere sostanze psicotrope. Il video si è diffuso in breve tempo, generando moltissime critiche e insulti, che definivano Carolina come una ragazza dai facili costumi. La senatrice ha concluso il suo intervento ricordando l’importanza di preservare i propri dati su internet e che è di fondamentale importanza informare i ragazzi sui diritti che li tutelano su Internet, in modo tale che il suicidio di Carolina non si rifletta in altre morti premature per le stesse identiche ragioni. Il presidente del Comitato Provinciale Unicef di Benevento, Gianpiero De Cicco ha ringraziato il Comune, La Pro Loco di Paupisi ,l'Istituto Comprensivo per aver dedicato la panchina azzurra ad Unicef (la prima in Campania) ed aver celebrato la giornata internazionale per i diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza. Invece Carmen Crovella, giudice onorario presso il tribunale per i minorenni di Napoli, ha snocciolato degli esempi di ragazzi difficili e ha concluso il suo intervento affermando che “Nel bullismo le vittime sono due, bullo e bullizzato”. Mentre Marléne Viscariello, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Ponte-Paupisi-Torrecuso, ha evidenziato tutti i progetti portati avanti dall’Istituto Comprensivo sottolineando una grande soddisfazione per la realizzazione del cortometraggio sul bullismo e per la presenza di tanti giovani interessati al tema. Il professor dell’Unisannio di Benevento, Corrado Aaron Visaggio, ha spiegato che il cyberbullismo è un fenomeno da prevenire e contrastare innanzitutto tramite un uso più attento e consapevole di internet e dei social network ma soprattutto confidandosi con le persone di competenza e a noi vicine come i genitori o le figure scolastiche.

La Pro Loco

Il presidente della Pro Loco Dario Orsillo ha evidenziato come “La panchina azzurra sia la seconda tappa di un percorso della Pro Loco di Paupisi iniziato lo scorso maggio con l'installazione della prima panchina in provincia di Benevento dedicata alla Fibromialgia e che si concluderà nel 2024 con l'ultima panchina che sarà dedicata agli innamorati. Saranno 5 tappe intense – ha affermato Orsillo - sia per i contenuti che per gli spunti di riflessione che si vorranno dare affrontando tematiche, a nostro avviso, molto importanti. Questo appuntamento è incentrato interamente sui bambini e adolescenti vittime di atti di Bullismo e Cyberbullismo. I bambini devono essere protagonisti del nostro agire e riferimento per costruire anche una visione del nostro paese e li ringrazio per il gran lavoro fatto nella realizzazione del cortometraggio dal titolo “No al Bullismo – Insieme si può” realizzato appunto dagli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di Paupisi nell’ambito del progetto “La Nostra Scuola…Sempre più Viva”.
Il vero cambiamento – ha concluso Orsillo - si realizza dando vera centralità all’infanzia”. In queste sere intanto è illuminata di azzurro la facciata della Casa Comunale in piazza don Tommaso Boscaino per ricordare ed assicurare la protezione e il rispetto dei diritti dei bambini e degli adolescenti nel mondo, in un momento in cui questi sono messi particolarmente a rischio dalle guerre, dalla povertà e dalle violenze.