Il “Festone” entra nel vivo. Dalle ore 21,00 di domani venerdì 21 agorso, con l’accensione delle tradizionali luminarie, a cura della ditta Artlux di Paternopoli, si apriranno i festeggiamenti a Grottaminarda. Dopo la corsa podistica “Con le ali ai piedi”, fortemente voluta dal comitato promotore della rassegna, si apre la grande kermesse dedicata a giovani, meno giovani e famiglie. Dopo il passaggio degli aspiranti corridori sul corso cittadino, alle ore 22,00, in piazza XXIV marzo, si terrà lo spettacolo, organizzato da Pasqualina Bruno e dove sarà madrina della serata nient’altro che Valeria Marini, accompagnata da Fabiano Reffe del Grande Fratello 6. A concludere la serata all’insegna dello spettacolo, alle ore 23,00, dopo il successo dello scorso anno, si tornerà ad esibire la SussinFunky Street Band.
La manifestazione continuerà sabato 22 agosto, nei giardini A. De Curtis e nel parcheggio di S.Pio, dove si apriranno gli spazi riservati allo sport con dimostrazioni delle scuole di karate, basket e pallavolo. Sarà dato spazio anche alla cultura con “Un tuffo nel passato”, evento organizzato dalla Pro Loco. A seguire ci sarà la tradizionale processione, in onore di San Tommaso e Sant’Antonio, seguito dallo spettacolo dei musicisti di Noicattaro.
La serata di domenica 23 agosto, invece, ospiterà il tradizionale concerto bandistico, vera tradizione ufitana, realizzato quest’anno dalla banda della città di Lecce.
Il momento musicale più atteso resta quello di lunedì 24 agosto, alle ore 21,30, con Loredana Bertè in concerto. La cantautrice italiana concluderà la sua tournée per il Mezzogiorno in Irpinia. Il vero momento conclusivo del “Festone”, invece, è lo spettacolo pirotecnico, che si svolgerà martedì 23 agosto in località Perrazzo, alle ore 22,00 e sarà curato dalle ditte Artificiosa dei F.lli Candia, Fireworks di Luigi Di Matteo e Pirotecnica dei Fratelli Romano.
«Siamo certi – dichiarano gli organizzatori del comitato festa – che il festone 2015 può soddisfare le esigenze di tutti e non deludere le aspettative di nessuno, considerando gli standard di una rassegna che è eccellenza e vuole restare tale».
Gianni Vigoroso