L’agricoltura conta i danni dopo il maltempo che si è abbattuto sulla provincia di Salerno. Coldiretti questa mattina, con i suoi tecnici, ha verificato le condizioni delle campagna in molti casi ancora allagate dopo la furia della pioggia e del vento.
“La situazione è di grande emergenza - sottolinea il presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo -. Chiederemo alla Regione Campania lo stato di emergenza e interventi coordinati di prevenzione per fare fronte ad eventi sempre più frequenti di tale eccezionalità”.
La situazione nei vari territori
Nell'agro sarnese nocerino sono finite sott'acqua alcune coltivazioni in pieno campo di colture appena trapiantate; allagati i campi appena messi a dimora di verze, finocchi e scarole. Nella Piana del Sele molte sono state le serre divelte dalla furia del vento. Allagamenti si registrano nella zona Aversana.
Nel Cilento e nella zona di Buccino e Caggiano, le olive sono state buttate a tetta dalla furia del vento in pieno periodo di raccolta. Nel Vallo di Diano, critica la situazione a Teggiano e Sassano.
"Nessuna area della provincia è stata risparmiata"
"Nessuna area della provincia purtroppo è stata risparmiata - spiega il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano - stiamo monitorando costantemente la situazione ma abbiamo già verificato ovunque smottamenti a numerose strade rurali, edifici danneggiati, piante sradicate, campi e stalle allagati. I danni sono ingenti, sia alle strutture che alle colture, con particolare interessamento delle zone orticole e olivicole. I nostri tecnici sono al lavoro per una prima stima dei danni e per raccogliere le istanze degli agricoltori da portare poi all'attenzione della Regione Campania”.