La sezione Ingv di Grottaminarda apre al pubblico le sue porte in occasione dell'anniversario del disastroso terremoto che sconvolse il territorio campano e lucano. L'evento, rivolto alla cittadinanza e agli studenti delle scuole primarie e secondarie, ha l'obiettivo di accrescere la consapevolezza dei visitatori sul rischio sismico e sulle buone pratiche utili a ridurlo.
Previsto oggi e domani, dalle 10 alle 19, il percorso divulgativo
"Sotto i nostri piedi. la scienza incontra la cittadinanza" che vede i ricercatori dell'Ingv accompagnare studenti e grande pubblico in un viaggio nell'universo dei terremoti e dei vulcani con pannelli informativi, exhibit interattivi e giochi volti a fornire strumenti utili ad aumentare la percezione del rischio sismico e vulcanico.
Venerdì, dalle 10,30, si tiene un talk in occasione della presentazione della riedizione del libro: "Sotto i nostri piedi. Storie di terremoti, scienziati e ciarlatani" scritto dal sismologo Ingv Alessandro Amato.
I cittadini avranno l'opportunità di sottoporre le loro curiosità a ricercatori, tecnici e tecnologi dell'Istituto in un momento di dialogo e di confronto per conoscere meglio i terremoti, aumentare la percezione del rischio sismico e acquisire gli strumenti utili alla sua riduzione. Sarà possibile seguire la diretta streaming della presentazione del volume sul canale YouTube Ingveventi.
Situata a Grottaminarda, in provincia di Avellino, la sezione Irpinia dell'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nasce nel 2002 come distaccamento e punto di riferimento dell'Ingv per la ricerca sismologica e l'ingegneria sismica in un territorio, quello dell'Irpinia, più volte colpito da forti terremoti, come quello del 23 novembre 1980.