Slitta di un giorno l’affidamento dell'incarico al medico legale per eseguire l'autopsia sul corpo di Amato Capossela, il geometra morto sul lavoro, in un'azienda di Montefredane. L’esame autoptico verrà effettuato domani, al fine di chiarire cosa è accaduto al geometra. La Procura avellinese ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Un’informazione di garanzia nei confronti del responsabile dell’impresa, anche per consentire l’eventuale nomina di un consulente di parte. Amato Capossela, 55 anni, è precipitato in una cisterna utilizzata per la lavorazione del cemento profonda dieci metri.
Una prima ricostruzione dell’incidente
Si pensa che il geometra possa essere stato colpito da un carrello elevatore che trasporta sabbia da dentro a fuori la cisterna. Ma si tratta solo di un’ipotesi, che viene presa in considerazione per una ferita alla testa riportata dall'uomo. Il drammatico incidente si è verificato nella serata di giovedì nell’azienda “CCP – Costruzioni Case Prefabbricate” - che produce travi in cemento – in località Arcella di Montefredane. Ad indagare sono i carabinieri del Nucleo Investigativo. I carabinieri hanno raccolto tutti gli elementi utili alle indagini.