“Definire deludente l’informativa del Ministro Piantedosi è un eufemismo: un lungo elenco di affermazioni scorrette, imprecise, prive di ogni fondamento scientifico e demagogiche. Se questa doveva essere la quota tecnica di alto profilo del governo Meloni, siamo messi molto male.
Superficialità sconcertante del Governo
Da un uomo delle Istituzioni, di fronte a una crisi diplomatica di questa portata, causata dalla superficialità sconcertante del governo, mi sarei aspettato un tono di sobrietà e serietà che non c’è stato. Piantedosi non è più il capo di gabinetto di Salvini, ma un importante Ministro della Repubblica. Ne prenda atto e si comporti di conseguenza”. Lo dichiara in una nota, il deputato irpino del Pd e storico delle migrazioni, Toni Ricciardi.
Dal Ministro affermazioni demagogiche
“Il Ministro ha citato continuamente Frontex – prosegue il deputato dem- ed è gravissimo visto che il Parlamento Ue ha rifiutato di approvare il bilancio 2020 dell’agenzia di frontiera europea, criticando la mancata tutela dei diritti fondamentali di persone migranti e richiedenti asilo. Per non parlare, del rapporto dell’Ufficio antifrode (Olaf) che ha delineato le violazioni dell’agenzia nel Mar Egeo ma anche al suo interno. Infine, senza alcun senso del ridicolo, ha dichiarato che la maggior parte delle persone che arrivano in Italia è spinta da motivazioni di carattere economico e quindi non ha titolo di rimanere. Segnalo che anche il Ministro è un migrante per ragioni economiche e di lavoro, alla pari dei 35 milioni di italiani che dall’Unità d’Italia a oggi hanno lasciato il Paese e dei circa 20 milioni che, come lui, hanno utilizzato la mobilità interna proprio per lavoro”.