Il suo legale, l'avvocato Luca Russo, ha chiesto, non avendolo potuto fare in carcere, di parlare con il suo assistito prima dell'udienza, ottenendo il via libera del gip Vincenzo Landolfi. Pochi minuti, poi la decisione di avvalersi della facoltà di non rispondere compiuta da Luigi Immobile, 44 anni, originario di Torre Annunziata, ma da anni residente in città, arrestato dalla Volante, nella tarda serata di sabato, per la tentata rapina al supermercato Barletta nella zona di Santa Colomba. Al termine (aggiornamento ore 1410), il giudice ha confermato la custodia cautelare in carcere.
Immobile, bloccato dopo essere stato inseguito a piedi, è ritenuto uno dei quattro autori, armati di pistola, dell'assalto fallito al dipendente che custodiva l'incasso. Gli altri tre sono per il momento riusciti a far perdere le loro tracce, ma nel frattempo continuano le indagini per risalire ai loro nomi ed ai loro volti.
Come si ricorderà, i quattro erano giunti a bordo di un piccolo furgone nel piazzale antistante l'attività commerciale. Nel mirino l'addetto che stava portando via i soldi. L'uomo aveva provato ad allontanarsi con l'auto nella quale si trovava, che era stata anche speronata, poi era sceso ed era fuggito in direzione di un bar. Per fortuna, nel frattempo, era già scattato l'allarme.
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TELEFONO IN CARCERE, ASSOLTO DALL'ACCUSA DI RICETTAZIONE
Era accusato di ricettazione di un telefono cellulare, ma è stato assolto perchè il fatto non sussiste. E' la sentenza del giudice Pezza per Enzo Martinelli (avvocato Luca Russo), 42 anni, di Benevento, al qauel l'imputazione era stata contestata mentre, nel'ottobre del 2019, era detenuto nel carcere di contrada Capodimonte. Un'accusa caduta in assenza del reato presupposto.