Monza-Salernitana 3-0, le pagelle dei granata
Sepe. Grande intervento in apertura sulla rovesciata di Ciurria. Spiazzato dalla deviazione decisiva di Bronn sul gol del vantaggio del Monza. A questo giro non si ripete come pararigori e viene spiazzato da un glaciale Matteo Pessina dal dischetto. Evita un passivo troppo umiliante. Voto 6
Pirola. Saltato come un birillo in occasione del 2-0 di Mota Carvalho. Alterna buone letture ad altre decisamente rivedibili. C'è tanto da migliorare. Voto 5
Daniliuc. Co-responsabile del raddoppio dei padroni di casa, che lascia passare un pallone velenosissimo. Non legge bene nemmeno la situazione che porta al rigore procurato da Candreva. Voto 4,5
Bronn. Poteva sicuramente fare di più in fase di copertura su Carlos Augusto, che gli scivola via in occasione dell'1-0. In generale, prova davvero scarsa, così come quella dei compagni di reparto. Voto 4,5 (dal 46' Bohinen. Forse l'unica nota lieta della giornata è l'aver ritrovato il norvegese in un miglior stato di forma. Con lui, il centrocampo gira meglio e detta i tempi con sapienza. È ancora lontano dalla miglior condizione, ma l'auspicio per il futuro è che sia il perno del reparto. Voto 6)
Bradaric. Pur nella sua posizione favorita, oggi non incide positivamente. Un po' timido, paga la giornata horror con cui si chiude questo 2022. Voto 5
Maggiore. avulso dal gioco e non si propone quasi mai. Involuzione preoccupante per un giocatore che deve ritrovare il ritmo partita. Esce nell'intervallo. Voto 4.5 (dal 46' Piatek. Il pistolero polacco prova a fare qualcosa ed è l'unico che si rende pericoloso dalle parti dell'inoperoso portiere del Monza. Tuttavia, anche per lui, davvero troppo poco. Mancano i rifornimenti da un centrocampo in grandissimo affanno. Voto 5,5)
Radovanovic. Anche lui in grande affanno, non riesce a svolgere la funzione di filtro davanti la difesa. Tante verticalizzazioni passano anche dalle sue mancanze. Non è in buona condizione fisica. Voto 5
Coulibaly. Come sempre è tra quelli che ci mette maggiore intensità ed è di gran lunga il migliore del pacchetto di centrocampo formato insieme a Maggiore e Radovanovic. Voto 6 (dal 72' Kastanos. Entra a giochi già chiusi e una Bersagliera già in vacanza. Non lo si può giudicare. S.v.)
Mazzocchi. Corre avanti e indietro per supportare le due fasi. Esce sostituito da Candreva che pochi minuti dopo rimedia un rosso per doppia ammonizione (la prima giunta dalla panchina). Esce contrariato dal campo. Merita la sufficienza per averci provato, almeno facendo tanta densità sulla fascia. Voto 6 (dal 60' Candreva. Entra già ammonito per proteste dalla panchina e falcia un avversario in area di rigore per bloccare una buona azione. Ragione però non sufficiente per farsi espellere dopo 14 minuti dall'ingresso in campo. Voto 4)
Botheim. Gioca solo un tempo, il primo, in cui è stato un monologo del Monza. Mai assistito dai centrocampisti e riesce a giocare al massimo un paio di sponde. Impalpabile - non per colpa sua - nella sua prima da titolare. Voto 5 (dal 46' Valencia. Ci mette impegno e fa vedere qualche numero. Poi con il 3-0 si eclissa del tutto come gli altri compagni. Voto 5,5)
Dia. Come per il compagno di reparto, quando si ricevono pochi palloni è difficile fare il mestiere dell'attaccante. Va detto che anche rispetto ad altre gare è stato estremamente impreciso. Voto 5
Nicola. Oggi è stato stracciato da Palladino nella disposizione tattica. Granata in caduta libera non tanto dal punto di vista dei punti, quanto del gioco. Voto 4