Sorrento

L'annunciato incontro dei Sindaci in Regione Campania con il Presidente della IV Commissione (Trasporti) On. Luca Cascone e il presidente di Eav Umberto De Gregorio all'indomani della dichiarazione del Presidente Vincenzo De Luca sulla necessità di fare chiarezza in merito alle criticità del servizio ferroviario e alla programmazione avviata dall'Eav sta suscitando aspettative e sollecitando proposte sulle quali sarebbe opportuno ragionare per evitare che alimentino una dialettica senza dubbio interessante, ma assolutamente improduttiva sul piano della fattibilità e di quelle che sono le aspettative generali.

Massimo Coppola: servono soluzioni a brevissima scadenza

In particolare quello che ci si attende nel breve termine, come ha evidenziato il sindaco di Sorrento Massimo Coppola alla cui decisa iniziativa si deve l'accelerata sul confronto con i vertici regionali e aziendali, è l'esposizione del cronoprogramma di attività necessarie per invertire rotta nel breve e medio termine. Anche per non ripetere quella ritualità senza costrutto che ha caratterizzato tutti i precedenti incontri tra i diversi attori coinvolti nel caso-Circum.

Coppola ha evidenziato come gli sforzi che la sua Amministrazione sta compiendo per rilanciare turisticamente Sorrento rischiano di arenarsi di fronte a un disservizio della Circumvesuviana divenuto insostenibile e che si ripercuote sull'immagine turistica della città oltre a mortificare pesantemente gli utenti pendolari, lavoratori e studenti.

L'annuncio di Acampora: pronti a comprare la tratta Sorrento-Napoli della Circum

Ci ha pensato Gino Acampora, albergatore e tour operator vice presidente nazionale Fiavet, a rincarare la dose: i commenti dei turisti stranieri sulla catastrofica situazione della mobilità in Penisola, è stato il ragionamento di Acampora, rischia di vanificare tutto il lavoro che facciamo e soprattutto di veder dirottati altrove i flussi turistici che alimentano l'economia del territorio.
La proposta: siamo pronti, con una cordata di imprenditori locali, a comprare la linea ferroviaria Sorrento-Napoli per gestirla in proprio.
Non è la prima volta che Acampora fa questo annuncio che ha un sicuro effetto mediatico, ma che nulla aggiunge al ragionamento di dover trovare una soluzione più immediata ai problemi dell'azienda nell'assicurare un servizio decente e sicuro.

Del resto è lo stesso Acampora a sottolineare, tra le righe, che l'idea è complessa a realizzarsi, ma dichiarare una disponibilità all'acquisto accantonando la prospettiva degli utili d'impresa per coloro che investirebbero nell'operazione appare piuttosto incredibile trattandosi di imprenditori cui certamente non difetta lo spirito di iniziativa, ma che difficilmente sarebbero propensi a sopportare un investimento a perdere considerando quello che rappresenta l'Eav o parte di essa, peraltro con tratte difficilmente scindibili.

Graziano Maresca: trasformiamola in un servizio metropolitano con hub di prossimità

Un altro ragionamento che viene riproposto, questa volta dall'ing. Graziano Maresca attuale dirigente del Comune di S. Antonio Abate ma con un passato di capo dell'Utc a Piano di Sorrento, sarebbe la trasformazione della Circum in servizio metropolitano almeno sulla tratta Pompei-Sorrento con la creazione di alcuni hub tra Pompei e Castellammare per accogliere le auto.
Le idee, anche le più bizzarre, sono tante e sicuramente servono a ravvivare un confronto che può servire in una prospettiva di medio-lungo termine, mentre quello che chiede, a ragione, il sindaco Coppola e a ruota un po' tutti è una soluzione quasi immediata alle più gravi criticità per mettere in condizione la ferrovia di svolgere la propria funzione con regolarità e in sicurezza, i due fattori chiave per garantire l'utenza sull'efficienza del mezzo pubblico.
Tutto il resto può venire nei temi e nei modi giusti e sulla base di concrete manifestazioni di interesse supportate da piani finanziari che dimostrino la fattibilità di operazioni che non devono essere suggestive, ma fattibili e sostenibili nel tempo.

(nella foto da sinistra il sindaco Massimo Coppola, Gino Acampora e Graziano Maresca)