Napoli

Venerdì notte intorno alle 22,25 il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, è stato nuovamente aggredito nei pressi della sua abitazione. Borrelli si trovava davanti al suo garage, intento a posare lo scooter, quando una persona in moto con casco integrale lo ha investito di proposito.

Il forte impatto ha fatto cadere il consigliere, che è rimasto incastrato tra il suo scooter e un’impalcatura. A quel punto l’investitore si è affiancato a Borrelli ma fortunatamente è sopraggiunto un tassista che si è fermato a prestare soccorso, pensando ad un incidente stradale, e proprio mentre il tassista aiutava Borrelli a rialzarsi, l’uomo in sella alla moto si è dileguato a tutta velocità.

Una vicenda dai contorni inquietanti che non fa escludere la pista di una vendetta trasversale. Nell'ultimo periodo il consigliere Borrelli aveva denunciato le occupazioni abusive, da parte degli esponenti di un clan di camorra, all’interno di un palazzo storico di Pizzofalcone. La sua denuncia ha poi fatto scattare gli avvisi di sfratto per le famiglie che si trovano abusivamente all’interno dello stabile.

Questa la versione riportata dall'esponente politico, finito ancora una volta nel mirino dei violenti.

"Ho sempre saputo che certe mie battaglie e denunce le avrei potute pagare caro, questa volta mi sono costate 21 giorni di prognosi e poteva andare anche peggio se non fosse prontamente intervenuto un tassista, che ringrazio di cuore. Certo, mi preoccupa la modalità con la quale queste intimidazioni vengono perpetrate, ma senza dubbio non arretrerò mai di un millimetro e anzi mi auguro che le mie azioni possano essere un punto di partenza e fare da sprone a tutti i cittadini, perché soltanto denunciando le malefatte che avvengono in questa città potremmo vivere una vita migliore. Negli anni hanno provato più volte a fermarmi con la violenza, non ci riusciranno mai", il commento di Borrelli.