Benevento

Una si è assunta la responsabilità di quei 100 grammi di hashish gettati dal finestrino dell'auto, le altre due hanno escluso ogni coinvolgimento. Si sono difese così dinanzi al gip Pietro Vinetti le tre persone di Ceppaloni arrestate dai carabinieri per una ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Quella 'roba' era mia, sono un consumatore e sono iscritto al Sert, ha affermato Matteo Ventura, 27 anni, sorvegliato speciale, finito in carcere.

Hanno sostenuto invece di non sapere nulla della droga, Giuseppe Cannella, 37 anni – è assistito, come Ventura, dall'avvocato Marianna Febbraio -e Graziano Ricci (avvocato Giuseppe Vanorio), 60 anni, entrambi ai domiciliari.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Ricci era alla guida della macchina dalla quale, dopo un tentativo di cambiare strada, era 'volato', alla vista dei militari alla località Rotola, l'involucro con l'hashish subito recuperato.

Al termine il giudice ha disposto (aggiornamento ore 14.40) i domiciliari per Ventura e l'obbligo di firma per Cannella e Ricci.