Vitulano

E' tornato in libertà dopo essere rimasto ventidue giorni lontano da Vitulano. E' la conseguenza della decisione con la quale il Riesame di Napoli ha annullato, per l'assenza delle esigenze cautelari, l'ordinanza con la quale il gip Vincenzo Landolfi aveva disposto il divieto di dimora per Gino Coppolaro (avvocato Vincenzo Regardi), una delle tre persone copinvolte nell'inchiesta del pm Licia Fabrizi e dei carabinieri sulla gara d'appalto per la gestione del centro Spar del Comune di Vitulano.

Accolto, dunque, il ricorso della difesa contro il provvedimento adottato nei confronti del coordinatore delle due società cooperative – un'Associazione temporanea d'impresa – affidatarie dello Sprar.

Come si ricorderà, l'ordinanza era stata annullata anche per Umberto Morisco (avvocati Roberto Pulcino e Giusida Sanseverino) , ex presidente di una delle società e locatore della struttura, anch'egli colpito dal divieto di dimora.

Sarà invece discusso il 2 dicembre l'appello, sempre dinanzi al Riesame, per il terzo indagato: Pietro Cusano (avvocati Giusida Sanseverino e Mario Verrusio), Responsabile unico del procedimento, sospeso da un pubblico ufficio o servizio.