Avellino

Nel Monday night dello “Zaccheria” Rastelli perde all’ultimo momento Dall’Oglio, rimpiazzato da Garetto e sceglie Auriletto anziché Aya in difesa. Davanti Russo, Gambale e Trotta.

Pronti via e il Foggia passa: al 2’ fallo in area di Garetto su Garattoni, dal dischetto Petermann batte Pane. L’Avellino non si scompone e cinque minuti dopo pareggia: punizione di Russo da posizione defilata che passa tra una selva di gambe (forse anche deviata) e finisce in rete.

Alla mezz’ora Foggia vicino al nuovo vantaggio: un rimpallo favorisce Garattoni, che calcia a botta sicura colpendo il palo, poi il diagonale di Costa è appena largo.

Qui la partita viene sospesa per cinque minuti, a causa del lancio di petardi e fumogeni in campo delle due tifoserie. I supporter dell’Avellino entrati allo “Zaccheria” solo mezz’ora dopo il fischio d’inizio.

Nel finale satanelli ancora insidiosi con Vuthaj e Petermann. Si va all’intervallo sull’1-1. Sfida gradevole con il botta e risposta in avvio, poi predominio dei padroni di casa ma Avellino pienamente in partita.

Nella ripresa gli irpini partono fortissimo e in cinque minuti vanno vicini al gol almeno due volte. Intorno al quarto d’ora dentro Murano in luogo di un Trotta un po’ sottotono.

Al 62’ Foggia a un passo dal 2-1. Su corner deviazione ravvicinata di Vuthaj, provvidenziale il riflesso di Pane. Nell’ultimo quarto d’ora Rastelli si gioca le carte Kanoutè e Maisto per Russo e Garetto. Gallo risponde con D’Ursi e Peralta.

All’80 Vuthaj non riesce a raggiungere un assist invitante sotto porta nonostante il tentativo in scivolata. L’Avellino non punge più e Rastelli toglie uno stanco Matera per Franco.

Nel recupero prima Tito calcia debole tra le mani di Nobile, poi D’Ursi, a tu per tu con Pane e leggermente defilato, spara alto e largo, sprecando una grande occasione.

Finisce 1-1 un match tutto sommato equilibrato e l’Avellino di Rastelli dopo tre partite resta imbattuto. Ora testa al derby di domenica al Partenio contro il Giugliano.