Il Natale si avvicina e ad Avellino non manca il consueto scontro politico. Il sindaco Gianluca Festa ha messo nel mirino il governatore Vincenzo De Luca: “Pensa solo a Salerno, ma noi, anche da soli, ci organizzeremo degnamente”.
Illuminazione soft, con luci rigorosamente a led, mini-eventi ma soprattutto ha promesso aiuti per i commercianti che sono alle prese con il caro bollette e gli aumenti e che vivono un periodo di grande difficoltà.
Un grido d'allarme condiviso dal leader dell'opposizione consiliare Luca Cipriano. “Natale e alle porte ma molti dei commercianti quest'anno non ci saranno perché gran parte dei negozi saranno chiusi, con le saracinesche abbassate. Sarebbe il caso di offrire loro aiuti e sostegno, anziché parlare di luminarie e feste di piazza.
"Non ci aspettiamo certo una città a luci spente, ma un programma di eventi sobrio che non gravi troppo sulle casse comunali e che possa restituire un concetto di cultura diffusa e non più occasionale. Basta pensare all'ex Eliseo. Dopo due giorni di passerelle, le porte della Casa del CInema sono tornate rigorosamente chiuse".