Sorrento

Vigili Urbani e Volontari della Protezione Civile si sono ritrovati a rinnovare la formazione teorico-pratica per il primo soccorso per iniziativa dell'Amministrazione Comunale del sindaco Massimo Coppola che ha organizzato il seminario al Teatro Tasso con il prof. Maurizio Santomauro, cardiologo dell'Università di Napoli "Federico II" e presidente della società scientifica "Gruppo Italiano Emergenza Cardiologiche" (GIEC).

Sorrento prima città cardioprotetta del Mezzogiorno

Sorrento è stata la prima città del mezzogiorno d'Italia ad assumere la denominazione di "Città Cardioprotetta" per la formazione di volontari laici, cioè non sanitari, e l'installazione di totem pubblici dotati di defibrillatore oltre a disporre di una rete di primo intervento grazie alle Farmacie del territorio dotate anch'esse di defibrillatore e di personale formato.

All'incontro formativo svoltosi nel Teatro Tasso a Sorrento con la direzione del prof. Maurizio Santomauro e la sua equipe  hanno preso parte l'Assessore alla Protezione Civile Eduardo Fiorentino e la comandante della Polizia Municipale Rosa Russo di cui proponiamo le interviste, il dottor Vincenzo Iaccarino Responsabile della Cardiologia dell'Ospedale "S.M. della Misericordia" di Sorrento, il farmacista Francesco Palagiano responsabile formazione di Giec.

Santomauro: Napoli in forte ritardo, solo un defibrillatore pubblico installato

Il Prof. Santomauro ha tra l'altro evidenziato i notevoli ritardi che si registrano nel dare applicazione alla legge che impone l'installazione dei defibrillatori pubblici e ha portato l'esempio della città di Napoli dove solo di recente è stato istituita una postazione a Piazza Trieste e Trento. "Ho sensibilizzato il sindaxo Manfredi su questo problema con l'auspicio che si colmi al più presto questo ritardo e ho fatto proprio l'esempio di Sorrento come città che da dieci anni ha intrapreso questo percorso conseguendo un significativo risultato a livello nazionale".