Montaguto

Loculi in precarie condizioni dopo anni di abbandono, con pericoli per la pubblica incolumità e in cattivo stato di conservazione e degrado. Accade a Montaguto, in Irpinia. Una notizia che alla vigilia della commemorazione dei defunti arreca dolore e indignazione.

Tutto è documentato in un'apposita ordinanza 

Il sindaco del piccolo comune della Valle del Cervaro Marcello Zecchino, visto il verbale di somma urgenza da parte dell'ufficio tecnico comunale ha emesso una ordinanza contingibile ed urgente per l'attuale stato di pericolo e di abbandono delle tumulazioni private dei loculi e avvio del procedimento per decadenza della relativa concessione cimiteriale. 

Esisterebbero allo stato attuale seri pericoli per la pubblica incolumità

A tutela della pubblica e privata incolumità, è stato vietato l'accesso ai cittadini, in alcune aree del luogo sacro. Si tratta in modo particolare di una zona recintata da anni. "E' vergognoso" ci dice un'anziana. 

La diffida

I concessionari e gli eredi o aventi diritto, dovranno provvedere alle opere manutentive, entro non oltre 60 giorni dalla data di adozione dell'ordinanza. Qualora non verrà ottemperata la diffida, farà seguito il provvedimento di decadenza della concessione, con conseguente acquisizione del patrimonio comunale, dei manufatti oggetto del procedimento. I resti mortali di cui si disporrà l'eventuale estumulazione per consentire le eventuali operazioni di messa in sicurezza dei loculi interessati, saranno collocati nell'ossario comunale o in altro luogo.