Agropoli

Bagno di folla nel Cilento per il passaggio del Treno della Memoria, il convoglio speciale che trasportò la salma del Milite ignoto nel 1921 da Aquileia a Roma. Partito lo scorso 6 ottobre da Trieste, dopo aver percorso più di 5mila chilometri in giro per lo Stivale, ha fatto tappa anche nel territorio a sud di Salerno. Il treno speciale si è fermato a Sapri e poi alla stazione di Agropoli-Castellabate, accolto dai sindaci del territorio, forze dell'ordine, associazioni militari e tanti cittadini, che hanno voluto rendere omaggio al “Treno della Memoria”.

Le testimonianze

«Questa fermata fortemente voluta e da me richiesta rappresenta un evento storico per Castellabate: per la prima volta questo convoglio speciale fermerà nella stazione ferroviaria di Agropoli-Castellabate. Si tratta di un importante evento storico per il nostro Comune che si appresta a festeggiare i suoi 900 anni e a ricordare gli 80 anni dell’affondamento del Velella. E’ nostro dovere continuare a tenere vivo il ricordo di chi con grande spirito di sacrificio e valore ha contribuito alla costruzione della nostra Patria»dichiara il sindaco di Castellabate, Marco Rizzo.

«Apprendiamo con grande favore - afferma il sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi – che è stata accolta la richiesta da noi formulata nelle scorse settimane al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Ministero della Difesa e a FS. Una iniziativa di alto valore storico e civile, quella del Treno della memoria, che vuole essere occasione per mostrare riconoscenza a chi ha sacrificato la propria vita per la Patria».

Il "Treno della Memoria"

L'iniziativa è nata per ricordare l’anniversario dell’arrivo nella stazione di Roma Termini del convoglio su cui era posta la salma del Milite Ignoto. Un viaggio di 5mila chilometri in 17 tappe, da Trieste a Palermo, per un treno speciale inaugurato lo scorso anno, e che proseguirà la sua marcia per raggiungere la Capitale il 4 novembre. Il Ministero della Difesa, in collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato e il supporto di Fondazione FS, torna così a celebrare questo anniversario su un nuovo itinerario il cui programma è stato presentato oggi, giovedì 29 settembre, in una conferenza stampa al Circolo Ufficiali delle Forze Armate a Roma. 

Il treno storico allestito da Fondazione FS Italiane e dal Reggimento Genio Ferrovieri è composto da una locomotiva a vapore Gr. 740, un bagagliaio 1926, un carro K, due carrozze “Centoporte”, una carrozza “Centoporte a salone”, un carro “Carnera”, una carrozza prima classe Az 10.000, una carrozza “Grillo”, una carrozza cuccette tipo “1957 T” e una locomotiva diesel; a bordo anche una mostra immersiva multimediale e commemorativa.

Il viaggio del Milite Ignoto da Aquileia alla Capitale del 1921 rappresentò una delle manifestazioni a cui gli italiani presero parte sotto la stessa bandiera, sentendosi un popolo unico e unito.