Serre

Il sito di stoccaggio di Persano finisce nel mirino dei controlli dell'amministrazione comunale di Serre. Il sindaco Opramolla, accompagnato dall'assessore all'ambiente Marta Pizzarelli, ieri mattina si è recato sul posto per prendere visione delle operazioni di svuotamento dei container di rifiuti. 

Presenti anche i tecnici di EcoAmbiente e del Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Serre, Ing. Michele Melucci.

Le operazioni

Dai rilievi è emerso che sono state rimosse tutte le roulotte posizionate post-terremoto (il Ministero della Difesa ne ha eseguito le relative operazioni) e che la SARIM sta continuando a rimuovere e a trasferire le ecoballe presenti dal 2009, attualmente ne sono rimaste circa 7.000 tonnellate a fronte di circa 60.000 tonnellate. 

SARIM ed EcoAmbiente stanno anche eseguendo, per conto della Procura, le operazioni di svuotamento dei container.

I rifiuti vengono posizionati sulla piazzola, fotografati e filmati (impacchettati in ecoballe). Quest’operazione avviene in presenza degli organi di polizia delegati dalla Procura di Potenza che, titolare delle indagini, ne segue, controlla e dispone ogni fase.

Queste ecoballe, dopo tali operazioni, vengono numerate con i riferimenti del container di provenienza. Dovranno essere svuotati 158 container e ad oggi ne sono stati liberati circa 60.

"Dopo lo svuotamento la Procura farà iniziare le operazioni per la caratterizzazione dei rifiuti che saranno affidate a tecnici esperti e fiduciari della Magistratura titolare. Non sono stati rilevati ne percolato, nè cattivi odori - sottolineano dall'amministrazione, rassicurando la cittadinanza - Tutte le operazioni si stanno svolgendo secondo le indicazioni della Procura". 

EcoAmbiente conta di completare lo svuotamento entro 45 giorni, quindi, in anticipo rispetto ai tempi stabiliti in seguito alla proroga concessa dalla Procura.

Il sopralluogo

La visita dell'amministrazione comunale di Serre e l'accesso al sito è stato concesso in via del tutto eccezionale, essendo ancora in corso le indagini. 

Si tratta, per l'amministrazione "di un risultato inaspettato" e che conferma, ancora una volta, che l’attenzione sulla situazione relativa ai container contenenti i rifiuti fermi a Persano "è sempre altissima".

Parla il sindaco Opramolla

"Non abbiamo mai smesso di vigilare sull'evoluzione della vicenda, già nei mesi scorsi ci siamo attivati per avere informazioni circa lo stato delle operazioni in corso, ricevendo immediati riscontri. Inoltre, non appena sollecitati, da alcuni cittadini e dalle associazioni, attivi e sempre vigili, movimenti e comitati, riguardo all’eventualità che non venisse rispettato ogni accorgimento a tutela della sicurezza ambientale del sito e di tutto il territorio, così come garantito dagli organi istituzionali, tra cui la stessa Regione, abbiamo fatto di tutto per poter effettuare un sopralluogo presso il sito.

In merito alla allocazione dei rifiuti vi è da dire, molto sinteticamente, che la sezione della piazzola di deposito degli stessi e delle relative ecoballe è formata, fermandosi solo agli strati superiori e partendo dal basso, da uno strato di materiale compattato sormontato da un telo impermeabile HDPE, da un telo, geotessuto non tessuto, e da uno strato di materiale drenante e da un sistema drenante di intercettazione delle acque che vengono convogliate in appositi pozzetti di raccolta a tenuta stagna. Le piazzole attenzionate sono le stesse già utilizzate per le ecoballe in fase di trasferimento e per le quali non si sono mai avute criticità.

E' chiaro che saremo tranquilli solo al completo svuotamento e la definitiva chiusura del sito, ma la nostra presenta è la conferma e sil segno dell'attenzione massima e costante riguardo una situazione su cui rimarremo vigili e operativi, senza mai abbassare la guardia nell'interesse di tutti i cittadini e a tutela di tutto il nostro territorio".