Fisciano

Si attende ancora per l'interrogatorio del padre della bimba di due anni caduta ieri dal terzo piano di una palazzina a Fisciano. Intanto proseguono le indagini, coordinate dalla procura di Nocera Inferiore, e affidate ai carabinieri. Da appurare se si sia trattato di un incidente o di un fatto doloso, tesi per la quale propendono gli investigatori.

Le indagini dei carabinieri

La Scientifica dell'Arma sta procedendo con i rilievi. Da una prima ricostruzione pare che ad aver attutito la caduta della piccola sia stata una recinzione in ferro, poco distante dal palazzo di corso San Vincenzo Ferreri. La rete in ferro avrebbe attutito la caduta della piccola, avvenuta poco prima delle 10 di ieri mattina. Un volo di oltre 9 metri che per una pura casualità non le è stata fatale. Quando sono arrivati i carabinieri hanno trovato la piccola in braccio alla madre sull'asfalto. Il padre si trovava invece in casa seduto sul letto in completo stato di choc. I sanitari del 118 intervenuti sul posto hanno portato la bimba all'ospedale di Salerno. E' stata poi trasferita al Santobono di Napoli. Non e' in pericolo di vita, ma ha riportato una frattura scomposta dell'omero destro, contusioni ed ematomi. Anche la madre è stata ascoltata dagli inquirenti, mentre il padre è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio e condotto in carcere.

La ricostruzione dei militari: “C'è dolo”

Il luogotenente Bruno Sacchinelli, alla guida della stazione dei carabinieri di Fisciano, ha ribadito che le indagini, coordinate dalla Procura di Nocera, risultano ancora complesse. La ricostruzione della vicenda propende per una responsabilità del padre. La madre, sentita dai carabinieri, non si è invece espressa nel merito. “E' comunque un fatto doloso ma non accidentale sicuramente” ha chiarito il comandante Sacchinelli.

Una comunità sconvolta, il sindaco: “Non ci diamo pace, siamo increduli”

“E' da ieri che non ci diamo pace, una famiglia tranquilla senza apparenti problematiche, inserita in tutti i contesti sociali della comunità”. A parlare è il sindaco di Fisciano Vincenzo Sessa che continua: “Siamo felici che la bambina si sia salvata e non abbia riportato gravi lesioni noi comunque come comunità ci stringiamo intorno alla famiglia, afflitta da questa immane tragedia. Siamo senza parole. Non c'erano stati mai segnali mai nessuna segnalazione ai servizi sociali, questa bambina era stata tanto desiderata da questa coppia e siamo ancora increduli per quanto accaduto” ha concluso la fascia tricolore.