“Un viaggio che ci consente di mettere a dura prova la nostra resistenza, con non poche avversità, motivati e sicuri di raggiungere l’obiettivo prefissato dalla nostra partenza da Amorosi. La riscoperta di noi stessi e di un lato assolutamente intimo del nostro essere più vero e autentico. E' fantastico poi vedere la partecipazione di tanti amici o semplici conoscenti che ci spronano ogni giorno a continuare la nostra avventura”.
Con queste parole, pronunciate ad Amorosi prima della partenza, Giuseppe Campochiaro e Giovanna Napolitano avevano presentato la loro avventura. Era il 14 giugno. Da allora sono passati due mesi, ed alle spalle i due ragazzi sanniti hanno migliaia di chilometri ed un contnente attraversato in sella alle loro mountain bike.
Un viaggio straordinario, un’impresa quella di pedalare dal Sannio a Capo Nord, adesso meta sempre più vicina.
Dopo Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia e Norvegia, adesso poco meno di 500 chilometri separano Giuseppe e Giovanna da Capo Nord: distanza che si somma agli oltre 4 mila già percorsi in 66 tappe con una sosta speciale a Rovaniemi, in Finlandia, nel villaggio di Babbo Natale.
Un’impresa unica per i due ragazzi che un anno fa si erano già messi alla prova percorrendo a piedi la strada che separa Amorosi da Santiago de Compostela. Dopo il cammino dei pellegrini, una nuova impresa che adesso Giuseppe e Giovanna stanno per portare a termine. Tra l’entusiasmo e gli incitamenti di chi ogni giorno segue il loro viaggio attraverso la pagina Facebook “Verso l’estremo nord”.
Vincenzo De Rosa