Sorrento

Per il Sorrento Calcio che con 19 punti guida la testa della classifica Girone G della serie D la sfida in programma domenica 30 ottobre con l'Arzachena, 4° in classifica con 14 punti, rappresenta l'occasione di una conferma della leadership e della corsa al primato.

A suonare la carica è Alfonso Gargiulo, bandiera del Sorrento anche in considerazione della sua appartenenza al territorio (Massa Lubrense) e dell'attaccamento ai colori rossoneri. Per lui questo Sorrento capolista “è frutto del grande entusiasmo che si è creato e che durante la settimana ci sta facendo lavorare al meglio. Come spesso avviene i risultati arrivano con il sorriso e viceversa”.

L'analisi di Alfonso Gargiulo sul match di domenica

L’analisi di Gargiulo alla vigilia del match con l’Arzachena è onesta e lucida: “Si è creato un ambiente bellissimo dentro la squadra ma anche fuori e questo è bellissimo per Sorrento che da tempo non viveva una situazione del genere. Tuttavia, sappiamo che sono passate solo otto partite e quindi bisogna rimanere umili e con i piedi per terra”. 

Gargiulo: siamo tosti, i tifosi ci sostengano allo stadio

Gargiulo aveva già vissuto la precedente gestione di mister Vincenzo Maiuri: “So che allenatore e che persona che è, se siamo lì in vetta è anche per il suo modo di curare i dettagli, preparare le partite insieme al suo staff e caricare la squadra”. Così il Sorrento sta ovviando anche a qualche sfortunato infortunio: “Abbiamo il miglior attacco perché ci sono giovani forti che non stanno facendo rimpiangere gli assenti, questo è proprio esemplificativo della forza del nostro gruppo. Adesso ci aspetta il match interno con l’Arzachena: sarà difficile, ma proveremo a far nostra la posta in palio con il gioco che ci contraddistingue. È un avversario tosta, davanti ha qualità ma noi lì dietro siamo tosti. Spero ci siano tanti tifosi allo stadio a sostenerci”