Salerno

La Salernitana torna ad allenarsi a porte aperte allo Stadio Arechi e viene accolta dal tripudio dei supporter granata. Una mattinata di sole, quella di oggi 28 ottobre, che favorisce l'esodo di quasi un migliaio di tifosi per riempire le gradinate della Curva Sud. Maurizio Milan aveva parlato di una sorpresa per la tifoseria dopo l'incresciosa riduzione di posti disponibili nel settore ospiti dell'Olimpico per il match Lazio-Salernitana: appena 500 in tutto. Per una tifoseria abituata a riempire il settore ospiti da Nord a Sud, si è trattato di uno smacco inaccettabile. L'Osservatorio Nazionale ha segnalato la gara "a rischio", per possibili scontri dentro e fuori dal campo. La risposta dei supporter granata è stata estremamente decisa: nessuno parte per Roma. Il settore ospiti sarà deserto (o quasi). La società granata, allora, ha deciso di proporre un allenamento a porte aperte all'Arechi, per caricare gli uomini di mister Nicola in vista di una delle trasferte più dure della stagione.

Nell'allenamento a porte si ferma Bradaric. Maggiore in via di recupero. Bohinen sta tornando a regime

Gli uomini di Davide Nicola hanno aperto la seduta con una fase di attivazione atletica seguita da esercitazioni tecniche. L’allenamento è terminato con un lavoro tattico e tiri in porta, ovviamente sotto la Sud in cui erano presenti i supporter granata. Nella seduta odierna, purtroppo, si è fermato Bradaric per una noia muscolare. Il 22enne croato aveva mostrato la sua miglior versione di sé proprio nell'ultimo incontro casalingo contro lo Spezia, dando molto più equilibrio alla squadra e permettendo a Candreva di giocare in una posizione più consona alle sue capacità fisiche attuali. Ancora lavoro differenziato per Maggiore (in via di recupero) e per Boulaye Dia, che potrebbe essere in dubbio fino all'ultimo e che, per non rischiarlo, dovrebbe in ogni caso partire dalla panchina. La seduta di rifinitura in vista della gara di domenica a Roma contro la Lazio è fissata per domani alle ore 11:00. Poi, si parte per Roma. 

Cori e applausi per salutare la squadra: la richiesta della Sud ai granata

Alla fine dell'allenamento, i giocatori granata si sono lasciati abbracciare dal calore della Sud. Si è chiesto di onorare la maglia e sfruttare la rabbia per la decisione presa sulle restrizioni per gli ospiti, per tirare fuori il meglio di sé e onorare Salerno e la Salernitana. Mazzocchi e Ribery hanno lanciato la maglia al pubblico presente. L'ambiente è carico e nonostante si sentirà (letteralmente) la mancanza della carica dei tifosi per la battaglia dei 90 minuti dell'Olimpico, i ragazzi di Mister Nicola arrivano all'appuntamento sapendo che, parafrasando uno storico coro, "non saranno mai soli".