Salerno

"Più il progresso avanza più ci rendiamo conto dell’importanza delle tradizioni, della cultura, delle bellezze naturali, specie per ciò che concerne il turismo. In questo ambito dobbiamo inventare nulla perché abbiamo già tutto, dobbiamo solo salvaguardare e valorizzare la nostra bellezza". Comincia così la riflessione di Luca Iovine, consulente esperto di qualità e comunicazione e presidente nazionale dei giovani di Fenailp. 

"Secondo un recente studio di banca Ifis l’”economia della bellezza” rappresenta attualmente il 17,2% del PIL nazionale (circa 200 miliardi di euro). Lo studio divide questo contributo in tre componenti di valore: la fruizione diretta del patrimonio italiano di arte, cultura e natura, l’uso dei servizi a supporto (come trasporti e ospitalità), e infine il made in Italy design-driven (artigianato artistico, aziende dop, IGP). E’ evidente quindi - riflette Iovine - che quanto più produciamo bellezza, più produciamo ricchezza ma ci rendiamo conto della Bellezza che è intorno a noi? Spesso abituati alla vista di ciò che ci circonda la diamo per scontata ma poi quando viene mostrata attraverso il filtro dei media ed ancor di più del cinema o della televisione la riconosciamo, o per meglio dire, la riscopriamo". 

È avvenuto con la fiction “Vincenzo Malinconico avvocato d’insuccesso”, secondo Iovine. "Ha messo in bella mostra Salerno ed i suoi quartieri facendoli apprezzare agli italiani che hanno seguito la prima puntata ed anche ai salernitani che a volte dimenticano quanto è bella la loro città. Gli americani con il cinema hanno costruito per anni l’immagine di un Paese evoluto colonizzando mediaticamente e culturalmente i media europei. Si chiama turismo cinematografico e ne ha beneficiato negli ultimi anni ad es. la Nuova Zelanda, con un vero boom turistico in seguito alla trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson".

Non solo. Secondo Iovine "ne abbiamo riscontrato gli effetti spesso anche in Italia da Sciacca grazie al Commissario Montalbano, a Santa Maria di Castellabate con Benvenuti al Sud. Il cineturismo (movie turism) ha portato negli ultimi anni alla nascita di agenzie turistiche specializzate nei tour guidati sui set dei film” – sostiene Marco Sansiviero, presidente della Fenailp Turismo.  È un settore in continuo aumento, tanto che nel già nel 2010 ha mosso nel mondo circa 100 milioni di turisti, con un giro d'affari di oltre 80 miliardi di euro. Allora perché non stimolare maggiormente questa forma di promozione artistica e mediatica della città di Salerno e della sua provincia? La collaborazione tra pubblico e privato, se coordinata da manager con una visione, anima i territori e consente la realizzazione di enormi sinergie nella filiera turistica che in una città come Salerno comprende anche i commercianti ed i ristoratori oltre che le strutture ricettive", le parole di Iovine.

"Le condizioni per farlo, per realizzare filiere turistiche integrate di valore, locali, regionali e nazionali ci sono tutte: le risorse naturali e storiche, i fondi pubblici ed anche i master universitari sul cineturismo per costruire le competenze. Faremo in modo che anche la Camera di Commercio di Salerno possa fare la sua parte", ha assicurato Sabatino Pecoraro, presidente della Fenailp.