" Sono degli idioti". Una replica secca, in tre parole, del Presidente della CAMPANIA , Vincenzo De Luca che, a margine di un convegno organizzato all'ospedale Cardarelli di Napoli, risponde così al coordinamento regionale di Fratelli d'Italia che sta attaccando l'operato di Palazzo Santa Lucia sul tema sanità. In quest'ottica, gli esponenti territoriali di Fdi hanno organizzato a Salerno per la giornata di giovedì una marcia per la sanità. Il giorno dopo è invece previsto a Napoli la marcia per la pace, promossa e tanto sponsorizzata dal governatore De Luca nelle scorse settimane. A piazza del Plebiscito sono attese 20 mila presenze.

"Medici del Pronto Soccorso fanno lavoro diverso"

"E' chiaro che c'è un problema di fondo che riguarda il personale dell'area critica che è estremamente ridotto, quindi attendiamo che il nuovo governo prenda delle decisioni efficaci in questo senso: abbiamo sia un problema di scarsità del personale medico per l'emergenza, sia un problema retributivo”. Dice il Presidente della Campania "La condizione lavorativa dei medici che sono al Pronto Soccorso è completamente diversa da quella di altri settori - prosegue il governatore -. Quindi bisogna affrontare anche questo problema, tenere conto della particolare delicatezza di questo incarico. Vediamo il nuovo Governo se prende decisioni adeguate alla delicatezza della situazione".

"Abbiamo il problema della medicina territoriale"

 "Ovviamente c'è il problema di eliminare la medicina sul territorio, per evitare che tutto si scarichi sui Pronto Soccorso". Dice ancora il Presidente della Campania, Vincenzo De Luca, che parla delle criticità della sanità territoriale a margine di un appuntamento su questo tema organizzato all'ospedale Cardarelli di Napoli. "Uno dei problemi che abbiamo, in modo particolare nell'area meridionale, è questo - afferma il governatore -. La scarsità di strutture territoriali che facciano da filtro porta poi a scaricare sui Pronto Soccorso migliaia di pazienti che nel 90% dei casi possono essere curati tranquillamente negli ambulatori. Quindi la stragrande maggioranza degli accessi nei Pronto Soccorso sono codici bianchi o gialli. E' un'altra anomalia che bisogna risolvere", chiosa De Luca.