Sanza

Sanza punta sulla valorizzazione del territorio: prende forma la guida turistica con carta dei sentieri, dal tema: “Sanza borgo dell’accoglienza”.

L'iniziativa è promossa dall’amministrazione comunale, su indicazione del Consigliere delegato al turismo Angelo Marotta.

Il progetto

Una mini guida per raccontare la bellezza dei luoghi, le emozioni del tempo, le parole e le gesta degli uomini che hanno costruito e preservato nei secoli il borgo che ora diviene patrimonio collettivo pronto a regalare sensazioni a coloro che vogliono conoscerlo e viverlo nella sua essenza.

“Sanza “Borgo dell’accoglienza” è l’insieme di beni culturali, di sentieri di montagna, di portali e vicoli nel centro storico; di chiese e cappelle, tra fede e tradizione. 

"L’invito a vivere l’alternanza delle stagioni tra colori, profumi e suoni; tra tramonti e cieli stellati. Tra canti popolari e processioni di fede. Tra l’impeto delle acque del fiume e la serenità di una piazzetta del borgo” ha commentato il sindaco Vittorio Esposito.

In queste ore la guida è in lavorazione è sarà presentata entro il mese di dicembre alla comunità e soprattutto alle associazioni e strutture che si occupano di turismo escursionistico ed accoglienza sul territorio.

Le parole del consigliere al turismo, Angelo Marotta

“Una piccola guida alla scoperta di emozioni e suggestioni. Un breviario che nasce con l’intento di accompagnare in un viaggio nella storia, nel patrimonio storico, artistico, architettonico, naturalistico e antropologico della nostra comunità. Un invito alla scoperta non soltanto del centro storico ma anche dell’immenso patrimonio rurale, naturale ed ambientale del borgo di Sanza – ha commentato il Consigliere delegato al turismo, Angelo Marotta - L’azione di valorizzazione turistica che abbiamo immaginato mette in relazione la vetta della Campania, il Monte Cervati, con la sua cima a 1898 metri, con i vicoli e le piazzette del centro storico. Le chiesette e le cappelle “fuori le mura” con i sentieri ed i camminamenti segnati nel corso dei secoli. Tutto questo ora diviene vetrina ed immagine attrattiva della nostra comunità che ora più che mai punta ad essere punto di riferimento regionale per il turismo lento e di alta qualità” ha concluso il Consigliere Marotta.